La scorsa settimana, il Consiglio dei Ministri ha definitivamente cancellato l’iniziativa Cashback di Stato che dal dicembre 2020 al giugno 2021 ha coinvolto circa 9 milioni di italiani, incentivati all’utilizzo dei pagamenti digitali. Si attende però che i responsabili del programma si pronuncino in merito. Per ora vige il silenzio più assoluto, interrotto solo dai report della stampa.
Cashback e Super Cashback, un addio nel totale silenzio
Sul sito del piano Cashless Italia, il semestre gennaio-giugno 2022 viene ancora dato per buono, così come fa la sezione dedicata nell’applicazione IO (screenshot qui sotto). Persino le FAQ ufficiali, ad oggi, non includono alcun riferimento allo stop risolutivo.
Tutto tace anche in merito al pagamento del Super Cashback da 1.500 euro che spetta ai partecipanti piazzati nelle prime 100.000 posizioni della classifica stilata in base al numero di transazioni valide registrate nei primi sei mesi dell’anno. I vincitori, coloro che ne hanno eseguite almeno 787, dovrebbero ricevere il bonifico entro fine novembre, dunque non è da escludere la comparsa di una notifica che anticipa il versamento già entro i prossimi giorni o, al più tardi, nelle prossime settimane.
Il testo della Legge di Bilancio 2022 non lascia comunque alcun dubbio in merito al destino dell’iniziativa: cancellata con un colpo di spugna, per destinare i fondi già stanziati ad altri impieghi, nonostante il tentativo di opporsi alla decisione di una parte del mondo politico e dell’opinione pubblica. Sciolte inoltre le convenzioni in essere con PagoPA e Consap.
Il programma di attribuzione di rimborsi in denaro per acquisti effettuati mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici disciplinato dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 novembre 2020 … si conclude il 31 dicembre 2021 … Le convenzioni stipulate … con PagoPA S.p.A. e con Consap … a decorrere dal completamento delle operazioni di rimborso Cashback e rimborso speciale.
Chiudiamo con l’infografica che riassume i numeri registrati dall’iniziativa Cashback di Stato, messa in campo poco meno di un anno fa con l’obiettivo dichiarato di incentivare l’abbandono del contante in favore dei metodi di pagamento digitali e di infliggere al tempo stesso un colpo decisivo alla piaga dell’evasione fiscale.