La decisione dovrebbe essere ratificata fin dalle prossime ore e sarà, molto probabilmente, la pietra tombale sul progetto Cashback. La notizia trapela nelle ultime ore, ma i dettagli sono limitati: la Cabina di Regia avrebbe deciso di usare in altro modo i fondi destinati al progetto e decide pertanto di non impegnare oltre lo Stato su questo fronte.
Cashback, tutte le sfumature di un addio
Il Governo non ha dunque deciso di non decidere, ma ha deciso invece di non proseguire. Era possibile? Si, lo era: la Corte dei Conti non ha mai chiesto una abolizione del cashback, ma ne aveva suggerite (come avevamo fatto anche noi) alcune modifiche. Secondo quanto trapelato, formalmente si va verso una sospensione di sei mesi: Cashback in panchina per 6 mesi, insomma, così da risparmiare parte del budget messo a disposizione. Tutto lascia supporre che la sospensione sia un compromesso politico tra le istanze di quanti volevano la chiusura del progetto e quanti non volevano incassarne una bocciatura, ma avrebbe poco senso usare il cashback a tempi alterni: l’addio non è scritto, ma è di fatto già sulla prossima bozza della legge di bilancio.
Altro dettaglio mancante: perché fermare Cashback e Super Cashback (le due parti del Piano Cashless Italia che, nel bene e nel male, avevano maggiormente coinvolto gli utenti) e non la Lotteria degli Scontrini? Un intervento apparentemente zoppo, insomma, che sembra quindi più orientato alla ricerca di capitali disponibili che non ad una riflessione politica sulla bontà del Piano nella sua integrità.
Sono quasi 9 milioni gli italiani che hanno aderito al Cashback fino ad oggi. Sono quasi 800 milioni le transazioni registrate, con oltre 16 milioni di strumenti di pagamento attivati. Oltre 2 milioni di utenti hanno superato le 100 transazioni, mentre sono oltre 5,5 milioni coloro i quali si porteranno a casa il cashback da 150 euro (più di 50 transazioni). Milioni di utenti, inoltre, hanno scaricato l’app IO proprio a questo scopo. Non sono bastati questi numeri per salvare il Cashback, ormai vicino ad un accorato “arrivederci a mai più”.