Continua la vicenda legale di Kevin Cogill, l’utente statunitense arrestato per aver messo a disposizione in rete alcune tracce del nuovo disco dei Gun’N’Roses, la cui uscita ufficiale sul mercato è prevista per il 23 novembre. L’uomo ha deciso di patteggiare, ammettendo la sua colpevolezza per il reato di violazione del diritto d’autore.
Come ricorderanno i lettori di Punto Informatico , Cogill aveva proclamato la sua innocenza lo scorso ottobre. Da allora la situazione è cambiata: l’uomo ha deciso di dichiararsi colpevole davanti ad una corte federale. La prossima udienza è stata fissata per il prossimo 8 dicembre.
Craig Missakian, uno degli avvocati dell’imputato, non ha rilasciato ulteriori precisazioni relative all’accordo sottoscritto dal suo assistito. Ma ciò che più incuriosisce è che, a oltre due mesi dall’arresto di Cogill, non sia stato ancora reso noto come i brani siano finiti nelle sue mani. Un dubbio che attanaglia molti, Guns’N’Roses per primi. (V.G.)