Beersheva (Israele) – I cellulari provocano il cancro o lo possono prevenire? Quest’ultimo dubbio sembra una contraddizione, eppure una nuova tecnologia applicabile alla telefonia cellulare potrebbe aiutare la ricerca medica negli esami per la prevenzione del cancro al seno. Aggiungendo solo una telecamera infrarossi e un software.
Lo riferisce il provider israeliano Cellcom , illustrando la nuova tecnologia: una volta messi in condizioni di rilevare le differenze di temperatura e i flussi di ossigeno, i telefoni cellulari potrebbero diventare strumenti di autodiagnosi, per problemi oncologici e cardio-vascolari.
Ma sarebbe il cancro al seno la patologia che meglio si incontrerebbe con l’innovativa soluzione: stando alle parole del dottor Nitzan Yaniv, che l’ha sviluppata, le donne avrebbero a disposizione uno strumento non invasivo ed efficace. Per una diagnosi, dovrebbero solamente fotografarsi e trasferire l’immagine ad un laboratorio d’analisi, attendendone la valutazione.
Una nuova incursione in campo medico da parte della telefonia cellulare, dopo Emma , il telefonino che fa l’ecografia, e che potrebbe aprire nuovi sviluppi in tema di autodiagnosi. Il Soroka medical centre di Beersheva sta infatti eseguendo alcuni test sulle capacità di diagnosi cardiovascolare dei dispositivi dotati di questa nuova tecnologia, da usare in parallelo alle apparecchiature tradizionali.
D.B.