Non poteva che affidare ad una serie di tweet il suo commento sulla decisione di Elon Musk di sospendere, per il momento, l’acquisizione di Twitter. Parliamo del CEO della compagnia, Parag Agrawal, che comunque è fiducioso del fatto che l’affare andrà in porto, anche se si sta preparando a qualsiasi scenario.
Un commento che in verità è arrivato per vie traverse, dato che Agrawal si è concentrato sulla recente notizia del licenziamento di due alti dirigenti di Twitter. Una mossa che, secondo alcuni, suggerirebbe uno scossone ai piani alti dell’azienda non appena Elon Musk avrà completato l’acquisizione, che coinvolgerebbe la stessa carica di CEO.
Perché Elon Musk ha sospeso l’acquisizione di Twitter e cosa succede adesso
In riferimento alla questione, l’amministratore delegato di Twitter ha affermato che:
“I cambiamenti che hanno un impatto sulle persone sono sempre difficili. E alcuni si sono chiesti perché un CEO “zoppo” li farebbe se veniamo acquisiti comunque. La risposta, in breve, è molto semplice: anche se mi aspetto che l’accordo si concluda, dobbiamo essere preparati a tutti gli scenari e fare sempre ciò che è giusto per Twitter“.
Nella giornata di ieri, il CEO di Tesla ha spiegato che l’accordo è temporaneamente sospeso in attesa di scoprire se il numero di account spam/falsi rappresenti effettivamente meno del 5% dell’utenza. Elon Musk ha tuttavia aggiunto di essere ancora impegnato nel processo di acquisizione.
Nel frattempo, in casa Twitter serpeggia il nervosismo: l’incertezza diffusa sta creando un po’ di sconforto tra i dipendenti della compagnia, anche per alcune decisioni annunciate da Elon Musk, tra cui la riattivazione del profilo di Donald Trump. Allo scopo di ridurre i costi, l’azienda ha momentaneamente interrotto tutte le nuove assunzioni, revocando diverse offerte di lavoro.
“Continuerò a prendere decisioni difficili a seconda delle necessità che si presenteranno. Non userò l’accordo come scusa per evitare di prendere delle scelte importanti per la salute della compagnia, né lo farà nessun leader di Twitter“.
Ha così infine chiosato Agrawal.