La Certificazione Verde (“green pass”) ha mosso i propri primi passi in queste ore con l’apertura del sito ufficiale e con il coinvolgimento delle app IO e Immuni. Tuttavia la corsa al certificato non sempre è possibile e questo è stato chiarito fin dalla pagina principale del servizio. Vediamo perché.
Certificazione Verde, ma non sempre subito
Il Certificato Verde può consentire di accedere a feste (ad esempio matrimoni) o può consentire di viaggiare liberamente in tutta Europa, dunque è di grande appetibilità per tutti coloro i quali hanno diritto ad avere questo tipo di documentazione. Si può ottenere il Certificato Verde passando per uno di questi link:
In tutti i casi, però, è richiesto un codice che si sarebbe dovuto ricevere via SMS o via mail: è questo il codice che certifica l’osservanza di almeno uno dei requisiti fondamentali per il certificato. Questi i requisiti:
- avvenuta vaccinazione, almeno della prima dose, almeno da 15 giorni
- avvenuta guarigione da Covid-19 (con certificato di guarigione NUCG)
- tampone negativo (valido per 48h, con certificati CUN o NRFE)
Attenzione a quanto indicato dal sito relativo al Green Pass:
Tutte le certificazioni associate alle vaccinazioni effettuate saranno rese disponibili entro il 28 giugno.
Chi ha ricevuto via SMS o email il codice, può fin da ora fare richiesta del certificato passando per i link sopra indicati; chi non l’ha ricevuto, invece, dovrà attendere il 28 giugno prima di poter scaricare la propria certificazione. Si tratta di qualcosa che interessa circa 30 milioni di italiani, perché ad oggi è questo il numero dei vaccinati (prima dose) già in archivio. A mano a mano che saranno disponibili, le certificazioni saranno notificate sull’app IO, favorendo così l’adozione di questo strumento di dialogo tra cittadini e PA.
Le persone con maggiori difficoltà con gli strumenti del digitale potranno invece rivolgersi a servizi sanitari locali, dai quali potranno ricevere la dovuta assistenza per l’ottenimento del certificato in formato cartaceo:
Il medico e il farmacista, accedendo con le proprie credenziali al Sistema Tessera Sanitaria, potranno recuperare la tua Certificazione verde COVID-19. Serviranno il tuo codice fiscale e i dati della Tessera Sanitaria che dovrai mostrare loro. La Certificazione verde COVID-19 ti sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.
Da qui a fine mese le procedure si rincorreranno e potranno esserci alcuni problemi nel rendere la procedura fluida e semplice come da progetto originario. Il tutto andrà però a regime a partire dal mese di luglio, periodo entro il quale è lecito attendersi una nuova regolamentazione sulle mascherine e dove il green pass sarà un facile “bollino verde” per il ripristino della normalità.