Slate, la telenovela – parte seconda: dopo aver suggestionato il pubblico con la presentazione di diversi prototipi di “slate computer” basati su Windows nel corso del CES 2010, pare che Microsoft sia intenzionata ad approfittare del palcoscenico della manifestazione anche il prossimo gennaio. L’obiettivo è sempre lo stesso, vale a dire competere nel giovane e promettente mercato dei tablet e porre un freno alla crescita incontrollata di Apple nel comparto di MID e sub-notebook .
Nel 2010 le cose sono andate diversamente rispetto agli annunci del CES di gennaio, e lo Slate di HP – che in teoria avrebbe dovuto rappresentare la punta di diamante dell’offerta di tablet “enterprise” basati su Windows – non ha fatto granché per mettere in discussione lo strapotere di Cupertino e l’inadeguatezza dell’OS “desktop” per eccellenza in ambiti di utilizzo molto diversi.
Quasi dodici mesi dopo resta quella che Steve Ballmer ha già avuto modo di definire la “priorità numero uno”, una perfetta integrazione della piattaforma Windows con le peculiari caratteristiche hardware delle “tavolette” multi-touch. Dunque il CES 2011 vedrà ancora una volta Ballmer impegnato nella presentazione di una serie di tablet Windows-dotati pensati per fare la concorrenza a iPad, dicono fonti anonime citate dal New York Times .
Le suddette fonti interne sostengono che Microsoft sarebbe attualmente impegnata con diversi partner commerciali (Samsung, Dell e altri) per mettere a punto la perfetta fusione di tablet computer e OS a finestre. Il tablet di Samsung viene in particolare descritto come “simile ad Apple iPad nelle dimensioni e nella forma, sebbene non altrettanto sottile”, poiché dotato di una tastiera a scorrimento custodita nel retro del dispositivo.
Il tablet di Samsung funzionerà con una versione appositamente realizzata di Windows ma solo in modalità “landscape”, mentre al suo posto ci sarà un layer di interfaccia aggiuntivo quando il tablet sarà in modalità “portrait” (verticale) con la tastiera nascosta sul retro del dispositivo. Ignota la versione di Windows che andrà a equipaggiare i nuovi tablet, anche se ulteriori indiscrezioni parlano di una poco probabile presentazione della prima versione pubblica di Windows 8 .
Quale che sia la situazione al CES 2011 e il (non) prevedibile seguito dei prossimi mesi, Microsoft ha un gran bisogno di aumentare i giri e prendere di petto il mercato creato da iPad: gli analisti di Goldman Sachs prevedono un anno non facile per Redmond con la decurtazione della crescita (che calerebbe dal 12 al 7 per cento annuo), e certo la perdurante ritrosia della società a rivelare dati concreti sull’andamento delle vendite di Windows Phone 7 non aiuta a mitigare il giudizio sul futuro del gigante statunitense del software.
Alfonso Maruccia