Intel ha sviluppato una vera passione per l’incredibilmente piccolo, e oltre ai chip-bottoni per la Internet delle Cose noti come Curie ha realizzato anche Compute Stick , vale a dire un vero e proprio PC compresso nello spazio di un dongle che si tiene comodamente in una mano.
Compute Stick si collega all’ingresso HDMI ed è in grado di trasformare un qualsiasi televisore ordinario in un terminale più che intelligente, anzi, in un vero e proprio PC con processore x86 e tutto il necessario per far girare un sistema operativo per computer come Windows 8.1 oppure Linux.
La dotazione del gadget-computer è essenziale ma completa e include supporto alla connettività wireless (Bluetooth, WiFi), porta USB full-size e lettore di schede di memoria microSD per espandere la capacità di storage integrata; la CPU è un Atom Z3735F (Bay Trail) quad-core, mentre la memoria e lo storage sono variabili per la versione Windows 8.1 (2GB e 32GB) o Linux (1GB e 8GB).
Oltre a occupare una porta HDMI, Compute Stick necessita di un collegamento a una porta (micro) USB alimentata per funzionare. Intel promuove il suo gadget come una soluzione ideale soprattutto in ambito professionale, con la possibilità di integrare una versione portatile di un HTPC in qualsiasi schermo.
Un’altra possibile applicazione di Compute Stick è lo streaming avanzato di contenuti sul TV-set domestico, un ambito sin qui relegato a un gadget a basso prezzo e funzionalità molto limitate come Google Chromecast e simili. Disponibilità e prezzo? Intel Compute Stick dovrebbe essere messo in vendita a marzo al prezzo di 150 dollari (Windows) o 90 dollari (Linux, forse Ubuntu).
Alfonso Maruccia