Gennaio, tempo di Consumer Electronics Show di Las Vegas: Samsung e LG nhanno giocato le rispettive carte al più importante appuntamento mondiale con l’elettronica di consumo. La prima ha presentato la nuova serie di TV QLED : “Il 2017 segna un passaggio a un paradigma superiore nell’industria dei display, inaugurando la nuova era dei QLED – ha affermato HyunSuk Kim, presidente della divisione Visual Display Business di Samsung Electronics. “Con l’avvento dei tv QLED porteremo sugli schermi immagini più fedeli alla realtà. Abbiamo risolto con successo le imperfezioni del passato nell’esperienza di visione, i punti dolenti lamentati dai consumatori, ridefinendo i valori fondamentali della tv”.
La gamma Quantum LED, che uscirà sul mercato a partire da marzo, si compone di quattro televisori: il Q9, flat, top di gamma, a partire da 65″ di diagonale; il Q8, curvo, top di gamma, a partire da 55″ e il Q7, sia in versione piatta, sia in versione curva.
Per la prima volta al mondo, i tv Samsung QLED sono in grado di riprodurre il 100 per cento dello spazio colore DCI-P3. Ciò significa che possono esprimere tutti i colori a qualsiasi livello di luminosità, anche con le sottili differenze visibili al picco di luminanza dei QLED, tra 1.500 e 2.000 nit (unità di misura della luminanza, indica il numero di candele per metro quadro: per essere visibile in piena luce, un display deve possedere almeno 700 nit). Per capire di cosa stiamo parlando, occorre dire che il colore che può essere espresso differentemente a diversi livelli di luminosità. Per esempio, una foglia può essere percepita con colori che vanno dal verde giallastro al turchese, a seconda della quantità di luce. I display Samsung QLED possono catturare ogni sottile differenza nel colore in rapporto alla luminosità. Questo è il risultato dell’adozione da parte di Samsung di un nuovo materiale metallico, Quantum Dot (da cui il nome QLED).
Con la nuova linea QLED, Samsung ha migliorato anche altri aspetti del televisore. “Con i tv QLED abbiamo cercato di eliminare i problemi del passato, quelli che tutti sperimentano: ingombro dei cavi, staffe per montaggio a muro e una sfilza di dispositivi posti sotto il tv”, spiega Dave Das, dirigente di Samsung Electronics America.
Grazie al particolare sistema di montaggio denominato “no-gap wall mount”, la distanza tra televisore e muro si riduce a pochi millimetri, così da rendere più veloce e facile appendere il tv alla parete. Per coloro i quali preferiscono non montare il tv alla parete, Samsung offre due nuovi stand progettati per alzare e mostrare il tv QLED come se fosse un accessorio domestico da rimirare. Si può scegliere sia lo “Studio Stand”, che assomiglia a un cavalletto da pittore, sia l’elegante “Gravity Stand”, che fa apparire il tv come una scultura contemporanea.
Tra le novità di questa serie, il Samsung Smart Remote, il telecomando tramite il quale si possono controllare tutti i dispositivi connessi al tv da una singola sorgente.
Inoltre, l’interfaccia Smart Hub è stata estesa agli smartphone tramite la nuova app Smart View, che fornisce ora una panoramica di tutti i contenuti disponibili sulla app dello schermo di casa. Grazie alla app mobile Smart View si può utilizzare un dispositivo mobile per selezionare e avviare un programma tv o servizi di video-on-demand sul tv. Si può anche scegliere di ricevere avvisi sui dispositivi mobili circa i contenuti favoriti, per esempio, come l’orario di messa in onda. Samsung ha introdotto anche due nuovi servizi Smart Tv: “Sport”, che mostra un sommario personalizzabile delle squadre sportive preferite e dei relativi incontri passato o futuri, e “Music”, che fra l’altro identifica le canzoni eseguite dal vivo in uno show televisivo.
Se Samsung si spinge all’attacco, LG risponde ad armi pari. La gamma 2017 del costruttore coreano presenta altrettante novità in termini di performance tecniche, capaci di offrire una accuratezza del colore e contrasto anche a un angolo di visione di 60 gradi mai sperimentati prima in un tv LG Lcd 4K. LG ha presentato la nuova serie Super UHD con la nuova tecnologia Nano Cell , presente in tre modelli di fascia alta: SJ9500, SJ8500 e SJ8000. Il primo è un vero campione di sottigliezza: solo 6,9 mm di spessore.
Secondo quanto dichiarato da LG, la tecnologia Nano Cell consiste in una serie di microscopiche particelle (di dimensioni di 1 nanometro) presenti nei display dei tv UHD, che consentono una qualità dei colori maggiormente accurata e profonda da ogni angolo di visione. Questo è ottenuto attraverso l’assorbimento delle onde luminose in eccesso.
I nuovi tv LG sono in grado di supportare diversi tipi di HDR (High Dynamic Range): HDR10, HLG (Hybrid Log Gamma) e il nuovo Advanced HDR di Technicolor, oltre alla modalità HDR Effect per convertire in HDR segnali standard (SDR). Dal punto di vista “smart”, i nuovi modelli di tv utilizzano la nuova versione del sistema operativo WebOS Tv 3.5; il telecomando Magic Remote, con il pulsante Magic Link, permette un accesso rapido a servizi di streaming video come Netflix e Amazon Prime Video.
Pierluigi Sandonnini