Character.AI, la società sostenuta da a16z, ha recentemente annunciato il lancio di una nuova funzione che consente agli utenti di effettuare chiamate con avatar AI. La funzione supporta attualmente diverse lingue, tra cui inglese, italiano, spagnolo, portoghese, russo, coreano, giapponese e cinese, rendendo l’esperienza accessibile a un vasto pubblico internazionale.
Character.AI lancia la funzione di chiamata con avatar AI multilingue
Prima del lancio pubblico, Character.AI (Character Calls) ha testato la funzione di chiamata con un gruppo selezionato di utenti. Durante questo periodo di prova, la startup ha registrato un notevole successo, con oltre 3 milioni di utenti che hanno effettuato più di 20 milioni di chiamate. Questi dati testimoniano l’interesse e l’entusiasmo degli utenti per questa nuova funzionalità.
Le chiamate con avatar AI offrono una vasta gamma di possibilità e applicazioni. Character.AI ha spiegato che questa funzione può essere particolarmente utile per gli utenti che desiderano esercitarsi nella conoscenza di una lingua straniera, per chi vuole simulare colloqui di lavoro o desidera arricchire l’esperienza di gioco nei videogame di ruolo.
Character.AI ha sviluppato la funzione di chiamata con l’obiettivo di offrire agli utenti un’esperienza fluida e con una latenza ridotta. Gli utenti possono avviare una chiamata con un avatar AI generato direttamente toccando un pulsante nell’app. Inoltre, è possibile passare senza soluzione di continuità dalle chiamate ai messaggi e viceversa, nonché interrompere l’AI durante la conversazione utilizzando l’opzione “Tocca per interrompere”.
Character Voices: una libreria di oltre 1 milione di voci
All’inizio di marzo, Character.AI aveva già lanciato Character Voices, una funzione che consente agli utenti di ascoltare gli avatar parlare nelle chat individuali. Grazie alla possibilità per gli utenti di creare le proprie voci, l’app vanta attualmente una libreria di oltre 1 milione di voci diverse.
La concorrenza nel settore delle piattaforme di chatbot personalizzati
L’arrivo delle Character Calls avviene in un momento in cui alcuni utenti di Reddit hanno segnalato cambiamenti nella personalità dei loro avatar. La startup ha chiarito che non sono state apportate modifiche sostanziali, ma che alcuni utenti potrebbero aver fatto parte di un test che ha causato differenze comportamentali negli avatar.
Nel frattempo, si vocifera che Google stia lavorando a una propria piattaforma di chatbot con assistenti virtuali personalizzati, per competere con Meta e Character.AI. L’indiscrezione conferma come ci sia un interesse sempre maggiore, oltre che una crescente competizione, nel settore dell’intelligenza artificiale conversazionale. I colossi del tech, infatti, si stanno dando un gran bel daffare per creare chatbot in grado di interagire con gli utenti in modo naturale e customizzato.