Probabilmente molti avranno già sentito parlare di ChatGPT, la “star” dei chatbot AI, ma forse non tutti conoscono Claude. Il chatbot è basato sull’intelligenza artificiale di Anthropic, società fondata da Dario e Daniela Amodei, fratello e sorella italo-americani di San Francisco che hanno hanno lavorato in OpenAI (che ha sviluppato ChatGPT) fino all’inizio del 2021.
Non si sa con certezza perché i fratelli Amodei e altri membri di OpenAI abbiano lasciato l’organizzazione, ma si presume che ci fossero delle divergenze sulla direzione e sulla visione di OpenAI. In particolare per la partnership con Microsoft nel 2019, che prevedeva l’accesso esclusivo di Microsoft ai modelli di OpenAI, come GPT-3.
Fino a martedì, Claude era limitato a pochi Paesi, ma ora è disponibile gratuitamente in 95 Paesi. Ad annunciarlo è stata la stessa Anthropic. Claude 2 è un chatbot AI che offre una funzionalità molto utile: la possibilità di caricare file di diversi formati, come PDF, DOCX, TXT e altri. Questo permette di interagire con il chatbot in modo più approfondito e personalizzato, ad esempio chiedendo un riassunto di un rapporto, delle domande su un documento o dei consigli per il proprio curriculum vitae. A differenza di ChatGPT, che ha una limitazione di 10.000 token per la lettura dei file, Claude 2 può leggere fino a 100.000 token, garantendo una maggiore copertura e comprensione dei contenuti.
Il chatbot di Anthropic arriva in 95 paesi, ma non in Italia
Claude 2 non è ancora disponibile nell’Unione Europea (UE), che ha norme più severe sulla privacy. È invece disponibile in paesi come Australia, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Anche il Canada è una clamorosa omissione. L’elenco completo dei Paesi supportati è disponibile sul sito web di Anthropic. Chi vive al di fuori del Canada e dell’UE, invece, può già accedere a Claude 2.
Nel mese di luglio, infatti, Anthropic ha presentato Claude 2, il suo chatbot AI più avanzato, agli utenti di Stati Uniti e Regno Unito. Secondo la società, Claude 2 si distingue per le sue capacità di coding e matematica, superando Claude 1.3 in vari benchmark.
Claude è un chatbot AI che si differenzia dagli altri modelli, come Bard e ChatGPT, per la sua abilità di analizzare file di grandi dimensioni, ma questa caratteristica potrebbe essere presto imitata dagli altri concorrenti. Claude ha anche un altro obiettivo importante: quello di fornire risposte “innocue”, cioè che non siano dannose o offensive per nessuno. Questo è un obiettivo condiviso da tutti i produttori di IA, che vogliono evitare che i loro prodotti diventino una minaccia.