Mentre oltreoceano prosegue la battaglia legale che vede OpenAI impegnata da ormai diversi mesi contro il New York Times, nel vecchio continente la casa madre di ChatGPT mette a segno due strette di mano importanti: sono quelle siglate con gli editori Le Monde e Prisa Media. Così facendo, l’organizzazione sarà presto in grado di offrire agli utenti del chatbot l’accesso alle ultime notizie provenienti da redazioni autorevoli, gestite da professionisti dell’informazione.
Le Monde e Prisa Media al fianco di ChatGPT
La partnership interessa i contenuti pubblicati da testate come El País, Cinco Días, As ed El Huffpost, ovviamente in lingua francese e in spagnolo. Gli articoli saranno impiegati anche per la fase di addestramento dei modelli di intelligenza artificiale.
Come sottolineato da Brad Lightcap, COO di OpenAI, Nei prossimi mesi, gli utenti di ChatGPT saranno in grado di interagire con le notizie rilevanti pubblicate da questi editori, attraverso riassunti selezionati, con attribuzioni e collegamenti agli articoli originali, potendo così accedere a informazioni aggiuntive o ad altri contenuti sul tema presenti sul sito
. In questo modo, Sam Altman e i suoi ribadiscono il loro impegno sul fronte del supporto al mondo del giornalismo, dopo aver sollevato parecchie critiche per l’impiego massivo e non autorizzato delle informazioni rastrellate online. Una pratica, quella relativa allo scraping indiscriminato, che ha messo sotto i riflettori delle autorità anche un altro progetto del gruppo, il modello text-to-video Sora al debutto entro l’anno.
L’annuncio odierno segue quello del dicembre scorso, che ha visto l’organizzazione sottoscrivere un accordo con l’editore tedesco Alex Springer. La finalità della collaborazione è pressoché identica.
Stando ad alcune indiscrezioni circolate all’inizio dell’anno, OpenAI avrebbe già avviato trattative con altre realtà del settore, con l’obiettivo di mettere a segno ulteriori strette di mano importanti. Nello specifico, si tratta di CNN, Fox e Time. Al momento non sono però giunte conferme (né smentite) ufficiali da parte degli interessati.