Sono passati ormai due mesi dall’introduzione del supporto ai plugin su ChatGPT e, in questo periodo di tempo, gli sviluppatori hanno già pensato a migliaia di soluzioni per potenziare il chatbot di OpenAI. Giusto una settimana fa abbiamo illustrato il funzionamento di Scraper, plugin che estrae dati dai siti Web per riproporli come griglia o in formati diversi, magari per introdurli in analisi su blog di terze parti. Si tratta però di uno dei tanti plugin a disposizione degli utenti di tutto il mondo.
Anche OpenAI, assieme agli sviluppatori esterni, si cimenta nella realizzazione di plugin proprietari: dopo lo strumento per la navigazione Web in tempo reale, fornito grazie all’integrazione di Bing e al supporto degli esperti di Microsoft, la organizzazione no-profit di Sam Altman introduce in Alpha il plug-in interno Code Interpreter, pensato appositamente per sviluppatori Python, analisti e matematici. A cosa serve esattamente e come funziona?
Arriva il Code Interpreter su ChatGPT
Code Interpreter è un plug-in concepito per scrivere codice ed eseguire le applicazioni all’interno dell’interfaccia del chatbot, operando facilmente anche con file da 100 MB. Fondamentalmente, però, funziona anche come “secondo chatbot” che, anziché rispondere a determinati quesiti con output testuali, fornisce stringhe di codice informatico come risposta. Ad esempio, chiedendo la radice quadrata di un numero ChatGPT scrive ed esegue il codice per calcolare la risposta esatta, e non va alla ricerca di risposte tra i dati di addestramento.
In questo modo ChatGPT riduce le possibilità di errori e fornisce output molto più precisi. Il caso di utilizzo migliore di Code Interpreter? Naturalmente i calcoli matematici e l’analisi di dati, ma ecco alcune applicazioni pratiche di spicco:
- Analisi dei dati finanziari: gli analisti possono sfruttare il Code Interpreter di ChatGPT per effettuare indagini approfondite dei pacchetti azionari, dei loro prezzi e delle opzioni disponibili, usando librerie aggiuntive come Pandas e Matplotlib
- Conversione di formati: grazie a librerie come Pillow e OpenCV, ChatGPT può ora sfruttare il plug-in inedito per convertire immagini in video, documenti PDF in immagini, e altro ancora
- Creazione di grafici: con Code Interpreter è possibile realizzare grafici, mappe o altri formati di visualizzazione dei dati in men che non si dica, evitando la scrittura di codice per spostare il proprio focus su mansioni più complesse
- Risoluzione di equazioni e problemi matematici: dai semplici problemi che gli insegnanti pongono agli studenti alle scuole elementari e medie, alle equazioni degli ultimi anni di liceo scientifico, ChatGPT con Code Interpreter può fornire soluzioni in pochissimo tempo e scrivere in codice Python lo svolgimento del
I problemi del plug-in
Code Interpreter è un plug-in sulla carta eccellente, con il quale gli sviluppatori e analisti possono evitare di perdere tempo prezioso nel loro flusso di lavoro. Tuttavia, è ancora in Alpha e ciò lo rende di natura imperfetto e potenzialmente problematico. Ad esempio, ChatGPT con questo strumento può ancora produrre risultati imprecisi e fornire stringhe di codice errate, specialmente se la richiesta è alquanto complessa o i dati sono ambigui. All’atto pratico, la conversione dei documenti potrebbe omettere immagini o distorcere parte del contenuto originale, mentre errori umani nell’immissione dei dati non vengono notati dall’IA, che dunque può effettuare calcoli errati e fornire previsioni e analisi sbagliate.
L’intervento umano resta quindi fondamentale in ogni momento. L’intelligenza artificiale generative richiede la presenza di un operatore umano al fine di ottenere output corretti e non soggetti a bias. In più, non mancano preoccupazioni in merito alla privacy e alle questioni legali che OpenAI deve affrontare e risolvere: l’esecuzione di codice e il caricamento di file tramite Code Interpreter può portare alla condivisione di informazioni sensibili con i server della organizzazione. Quest’ultima, pertanto, dovrà trovare un modo per proteggere aziende e utenti privati.
Come si utilizza Code Interpreter?
Per utilizzare il nuovo plug-in bisogna essere abbonati a ChatGPT Plus, piano a pagamento che richiede l’iscrizione per 20 dollari al mese. Dopodiché, bisogna recarsi nelle impostazioni del chatbot e attivare i Plugin, passare a GPT-4 scegliendo l’opzione dedicata tra i modelli disponibili – impossibile sbagliarsi, essendoci altrimenti l’unica alternativa GPT-3.5 – e poi attivare la voce Code Interpreter. A questo punto è sufficiente aprire il chatbot e porre il primo quesito per osservare il corretto funzionamento del plug-in. Si consiglia, comunque, di effettuare un test con un problema già risolto, proprio per controllare con molta attenzione l’operato di ChatGPT.