Negli ultimi giorni (o addirittura settimane), gli utenti di ChatGPT si sono lamentati del fatto che GPT-4, il modello linguistico più avanzato di OpenAI, non offre più le stesse prestazioni di prima. È emerso che queste lamentele sono fondate, poiché OpenAI ha confermato che GPT-4 è diventato “più pigro” e dà risposte sbagliate.
OpenAI ammette il problema di ChatGPT
GPT-4 è il chatbot di OpenAI che usa l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per rispondere alle domande e alle richieste degli utenti come farebbe un essere umano. Per arrivare a questo risultato assolutamente straordinario, è stato addestrato su un’enorme serie di dati di testo e codice. GPT-4, infatti, è in grado di generare testi, tradurre lingue, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e rispondere alle domande degli utenti in modo informativo, ecc.
OpenAI ha ammesso che il problema è reale e ha indicato la causa. Su X ha dichiarato che il modello non è stato aggiornato dall’11 novembre, cioè un mese fa. Non ha fornito una spiegazione per questa mancanza, ma ha affermato che non è stata “volontaria”.
OpenAI non ha comunicato quando il problema sarà risolto, ma ha sottolineato che il mancato aggiornamento ha influito sulla qualità delle risposte generate da GPT-4. Il chatbot è diventato più lento e ha iniziato a fare errori grammaticali e di coniugazione, o a dare risposte incoerenti.
Il problema di GPT-4 si ripercuote su molti chatbot