A fine marzo, OpenAI ha annunciato l’arrivo del supporto ai plugin per ChatGPT. Una funzionalità che ha richiesto un mese e mezzo circa di sviluppo e che ora è disponibile per il chatbot. Vediamo a chi è riservata e in che modo attivarla, prendendo come riferimento le istruzioni riportate nelle pagine del supporto ufficiale.
ChatGPT accoglie i plugin: come attivarli
Al momento si tratta di una caratteristica ancora in fase Beta e accessibile in esclusiva a coloro che dispongono di un abbonamento Plus (proposto al prezzo mensile di 20 dollari). Può essere abilitata attraverso le impostazioni, selezionando il pulsante a forma di tre puntini posizionato di fianco al nome dell’utente, poi “Settings” e infine agendo sullo switch “Plugins” presente nella scheda “Beta features”, la cui descrizione è Prova una versione di ChatGPT che sa quando e come utilizzare i plugin di terze parti che abiliti
.
Stando a quanto rivelato da OpenAI su Twitter, inizialmente sono circa 70 quelli messi a disposizione, ma il numero andrà ad aumentare in futuro. Per la loro selezione e installazione è possibile visitare il Plugin Store appositamente predisposto dall’organizzazione. Tra questi, ci sono Lexi Shopper per ricevere i consigli sui prodotti in vendita tramite Amazon, il gioco Word Sneak che impone all’IA di nascondere tre parole segrete scelte nella conversazione generata e all’utente di scoprire quali sono, Speechki che converte il testo in audio e Savvy Trader AI che fornisce dati aggiornati in tempo reale su azioni, criptovalute e investimenti.
Un’altra funzionalità inedita appena introdotta per ChatGPT, sempre in forma sperimentale e in esclusiva per gli abbonati Plus, è quella che riguarda la navigazione Web. La descrizione fornita è piuttosto esplicativa: Prova una nuova versione di ChatGPT che sa quando e come navigare su Internet per rispondere a domande inerenti a temi ed eventi recenti
. Un’abilità già implementata dal concorrente Bard di Google.