Sarà capitato anche a te di ricevere una telefonata, rispondere e non sentire alcun suono dall’altra parte. Puoi dormire sonni tranquilli perché con molta probabilità non è uno stalker che ce l’ha con te e né tanto meno un caso isolato. Questo fenomeno prende il nome di Chiamate Mute e, secondo gli ultimi dati sulle telecomunicazioni, in questi giorni sta aumentando.
Prima di capire come è possibile difendersi da queste strane telefonate vediamo cosa sono e, soprattutto, se possono nascondere dei pericoli. Alcune informazioni ti aiuteranno a capire questo fenomeno e quindi ad agire di conseguenza. Ricordati però che molto dipende sempre da te e da come reagisci.
Innanzitutto, non devi spaventarti. Le Chiamate Mute spesso sono innocue. Alla peggio, dall’altra parte ci sono cybercriminali che chiamano per capire chi si trova dall’altra parte del numero. Una sorta di indagine alla cieca per ascoltare se si tratta di persone anziane o giovanissimi, le vittime preferite. Sapere questo ti permette di prevedere una prossima truffa telefonica.
Nondimeno, il più delle volte si tratta di un processo comune in molti Call Center. Sostanzialmente, per tenere impegnati gli operatori e non lasciare che le telefonate durino troppo, un computer gestisce l’elenco dei contatti da chiamare a distanza di alcuni minuti. A volte, però, l’operatore non riesce ad arrivare per tempo perché impegnato ancora con un’altra conversazione.
Chiamate Mute: come difendersi
Se qualcuno, sia esso un computer, un operatore o un cybercriminale, ti sta contattando vuol dire che da qualche parte ha ottenuto il tuo numero di telefono. Per difenderti dalle Chiamate Mute devi prima di tutto risolvere un problema a monte: alcune cattive abitudini.
Devi fare attenzione a non fornire il tuo numero di cellulare in nessuna circostanza. Spesso sondaggi a premi, pagine di social network, registrazioni per ricevere tessere punti e altro richiedono l’inserimento di diversi nostri dati personali. Evita di compilare quelli relativi al tuo numero di telefono.
Infatti, molto spesso, dietro pagine Web che promettono premi dopo aver compilato un form si nascondono sono veri e propri attacchi phishing. Tutti i dati che inseriamo vengono rubati da criminali informatici e utilizzati anche per finalizzare truffe telefoniche, precedute da Chiamate Mute per verificare se esiste una persona fisica dietro quel telefono.
Un modo per proteggersi da pagine phishing, tracker che rubano i nostri dati personali e altre minacce internet è dotarsi di una buona VPN. Questi provider forniscono una connessione online al 100% anonima. Scegliendo NordVPN avrai inclusa ThreatProtection, una funzionalità specifica contro tutti questi pericoli.