Roma – Punto Informatico era sbarcato su internet da pochi mesi quando ci fu l’annuncio, riportato anche da questo giornale, della nascita di qualcosa di nuovo che, come spesso è accaduto nella storia della rete, ha finito per legarsi al business dell’erotismo web. Nell’aprile 1996, infatti, ha visto la luce JenniCam, un sito divenuto il capostipite dei siti degli esibizionisti , che a pagamento o gratuitamente si fanno guardare attraverso un vero e proprio spioncino elettronico, interagendo talvolta con i voyeur attraverso la chat. Un sito che ora ha annunciato che sta per chiudere.
Ciò che ha spinto Jennifer Ringley, allora 20enne, ad aprire il sito non è stato però soltanto il desiderio di essere guardata, o spiata, dagli occhi di sconosciuti visitatori di tutto il mondo ma anche, almeno così lei ha sempre dichiarato, il desiderio di essere al centro di una sorta di esperimento sociologico , per capire meglio se stessa, gli utenti della rete e l’uso che di questa viene fatto.
È anche vero che in questi anni quella cam connessa al web ha mostrato tutto, ma proprio tutto, della vita della giovane americana, comprese le sue interazioni con amici e fidanzati. Un elemento che ha certo contribuito ad aumentare il numero di spettatori paganti iscritti al… servizio. Sul sito JenniCam è disponibile anche il diario della protagonista nel quale si dichiara, tra le molte cose, anche il fatto che quello che lei ha voluto mostrare è una finestra “su uno zoo umano virtuale”.
Al di là dei motivi che hanno portato alla realizzazione del primo sito del genere, quelli della sua chiusura, prevista per l’ultimo dell’anno, sono probabilmente da ricercare nel fatto che i suoi servizi di hosting e quelli transattivi, effettuati tramite PayPal , hanno varato policy piuttosto severe contro siti che presentano scene di nudo o di sesso.
Al momento, Jennifer non ha espresso commenti sulla chiusura del sito e non è detto, come spera qualcuno dei frequentatori più affezionati, che l’anno prossimo un nuovo sito e una nuova cam non riappaiano da qualche parte in rete. Qualche migliaio di persone in giro per il mondo è certo in fervida attesa di un annuncio del genere.