Google Car non potrà più contare sulla mente brillante di Chris Urmson, uno dei maggiori esperti nel campo della robotica applicata ai veicoli autonomi, Chief Technology Officer del progetto e per sette anni principale programmatore dietro l’intelligenza artificiale dei veicoli di Mountain View.
L’annuncio arriva dal diretto interessato attraverso un post su Medium , dove spiega che il motivo delle dimissioni sarebbe legato esclusivamente alla voglia di prendere parte a nuove sfide. Nell’articolo parla del suo precedente ruolo definendolo “un enorme privilegio e un onore” e ha sottolineato che il progetto è in buone mani.
Secondo due ex dipendenti Google intervistati dal New York Times , però, Urson avrebbe abbandonato il progetto per ragioni non meglio specificate con John Krafcik , ex CEO di Hyundai USA e attuale leader del progetto.
L’ingegnere Ursom è conosciuto anche per essere arrivato primo insieme al Tartan Racing nella DARPA Urban Challenge del 2007. Il veicolo utilizzato per l’occasione si chiamava ” Boss “, una versione pesantemente robotizzata di un SUV Chevy Tahoe. Il team aveva partecipato anche nel 2005 classificandosi secondo rispetto allo Stanford Racing che in quell’anno arrivò primo. La gara, finanziata principalmente da DARPA, prevede che i partecipanti gareggino per il miglior tempo con veicoli a guida autonoma appositamente creati per l’evento.
Urmson non è l’unico ad aver abbandonato il team di sviluppo. Anche Jiajun Zhu, principale ingegnere del software e uno dei fondatori del progetto, e Dave Ferguson hanno presentato le loro dimissioni. Inoltre, nel corso dell’anno, un gruppo di dipendenti Google tra cui Anthony Levandowski, un ingegnere del progetto Google Car, e Lior Ron, capo del progetto Maps, hanno lasciato Big G per dedicarsi a Otto , una startup che sviluppa camion a guida autonoma.
Grazie alla guida di Urmson il progetto Google Car è riuscito a ottenere grandi risultati , nonostante alcuni incidenti e un ferito . I prototipi realizzati, infatti, sono riusciti a percorrere indenni più 100.000 miglia su strade altamente trafficate come l’autostrada che collega Santa Cruz a San Luis Obispo.
Pasquale De Rose