Dopo aver introdotto la multi-utenza , Google compie un altro mezzo passo in avanti rilasciando una nuova versione anteprima del suo browser. I tecnici di Mountain View aumentano la sicurezza del software con nuovi filtri anti-malware e tornano a spingere sull’acceleratore con sistemi speciali che velocizzano il caricamento delle pagine web.
Chrome è ovviamente legato a doppio filo col motore di ricerca Google e sta portando avanti da tempo funzioni sperimentali basate sul “turbo-load”, che possono ad esempio pre-caricare automaticamente la pagina web del primo risultato apparso in una ricerca.
La beta di Chrome 17 arriva a prevedere il futuro e si avvantaggia iniziando il rendering di un sito mentre l’utente sta ancora digitando il suo indirizzo. La funzione Instant Pages tipica della ricerca Google è stata ora ampliata al campo dell’URL. Questa riduzione dei tempi di caricamento funziona, ovviamente, solo con le pagine più visitate.
L’altra novità introdotta dalla beta riguarda invece la sicurezza. Chrome 17 può prevenire attacchi malware analizzando con sospetto i classici file eseguibili ( exe , msi ) e anche lo spazio che li ospita. Un messaggio metterà in guardia l’utente rispetto alla autenticità del programma che si accinge a scaricare.
Roberto Pulito