Per un’intera settimana, dal 14 al 20 maggio, Chrome è stato il browser più utilizzato nel mondo, riuscendo a scavalcare Internet Explorer . Il software di navigazione di Mountain View ha raggiunto il 32,76 per cento del traffico complessivo, mentre Internet Explorer si è arrestato al 31,94. Almeno secondo i dati StatCounter . Si tratta di un bella vittoria per il browser nato appena quattro anni fa.
In base ai dati , l’ultimo anno di Internet Explorer sarebbe contrassegnato da una continua emorragia a tutto vantaggio di Chrome, che nel frattempo ha rubato utenti anche a Firefox. È dall’inizio di maggio che il browser di Microsoft e quello di Google si confrontano in un duro testa a testa , mantenendo ciascuno un costante 33 per cento di traffico Web mondiale.
Tuttavia la popolarità dei due browser varia profondamente da paese a paese. Nel Nordamerica, con un traffico pari al 37 per cento, Internet Explorer batte Chrome che, invece, si arresta al 26 per cento. Al contrario, in Europa Chrome è più diffuso di IE, ma solo di un punto percentuale e, comunque, il browser più popolare nel Vecchio Continente resta Firefox: che, tra l’altro, domina sui due belligeranti anche in Africa. Tuttavia, Internet Explorer è di gran lunga il browser più diffuso in Oceania, in Giappone ha una fetta di mercato superiore al 50 per cento, e in Cina e in Corea del Sud tre quarti del traffico Web passa dal software di navigazione di Microsoft. Da dove arriva dunque il recente vantaggio di Chrome su IE?.
Il sistema di navigazione di Mountain View è in testa in India, ma la vera differenza la fa il Sudamerica , dove Chrome si aggiudica quasi il 50 per cento del traffico complessivo. Alcuni sostengono che il segreto del successo di Chrome tra i latinoamericani sia dovuto a Google Orkut, il social network lanciato da Google nel 2004 e che ha ottenuto il successo sperato solo in Sudamerica.
Gabriella Tesoro