Chrome è il browser più diffuso nel mondo con un market share del 65,7%, ma è anche il più vulnerabile, secondo i dati pubblicati da Atlas VPN e forniti dal database VulDB nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 5 ottobre 2022. Gli utenti dovrebbe quindi installare un buon antivirus per non correre rischi.
Google Chrome: 303 vulnerabilità nel 2022
Durante il suddetto intervallo di tempo sono state rilevate 303 vulnerabilità in Chrome. Al secondo posto di questa particolare classifica si colloca Mozilla Firefox con 117 vulnerabilità, seguito da Microsoft Edge (103), altro browser basato su Chromium. Molto lontano Apple Safari con 26 vulnerabilità. Il migliore è Opera con zero vulnerabilità.
Dal lancio (2008) ad oggi sono state scoperte 3.159 vulnerabilità in Chrome. Essendo il browser più utilizzato al mondo è certo che il numero di bug segnalati sia nettamente superiore a quelli della concorrenza. Le vulnerabilità più recenti, identificate con CVE-2022-3318, CVE-2022-3314, CVE-2022-3311, CVE-2022-3309 e CVE-2022-3307, sono state risolte nella versione 106.0.5249.61.
Il consiglio è ovviamente quello di installare subito gli aggiornamenti software. Gli utenti deve prestare anche attenzione alle estensioni e al phishing, la tecnica più sfruttata per distribuire malware. Evitare infine di salvare password, dati della carta di credito e altre informazioni sensibili nel browser. Una soluzione di sicurezza affidabile, come Norton 360 Premium, può rilevare e bloccare vari tipi di minacce informatiche.