Chiunque utilizzasse su Chrome estensioni per il controllo delle password, in queste ore potrebbe vedere un avviso che recita quanto segue:
Ora che il Controllo password è integrato in Chrome, il 31 agosto 2020 ritireremo l’estensione Controllo password. Dopo questa data, l’estensione Controllo password sarà disattivata e non segnalerà più se un nome utente o una password sono stati esposti a causa di una violazione dei dati. Per continuare a ricevere avvisi, gli utenti dovranno accedere a Chrome. Gli utenti devono inoltre assicurarsi che Chrome sia aggiornato e che la relativa impostazione di sicurezza “Ricevi un avviso se le password vengono esposte a causa di una violazione dei dati” sia attiva (impostazione predefinita, se non è stata cambiata in precedenza).
Così Chrome controlla le password
Si tratta di un avviso di utilità, poiché consente di eliminare una estensione per lasciare che Chrome possa fare in proprio il ruolo precedentemente svolto da elementi che andavano installati di propria spontanea volontà.
Queste estensioni consentono di verificare le password inserite sui vari servizi online e di confrontarle con liste di leak emerse nei mesi antecedenti. Qualora venga riscontrata una corrispondenza, la cosa viene segnalata e la password viene contrassegnata come insicura, consigliando così all’utente di cambiarla in virtù del fatto che l’account potrebbe essere fragile e violato.
D’ora innanzi, insomma, il Password Checkup da estensione non servirà più: per monitorare le proprie pass è possibile andare direttamente sul sito passwords.google.com ed effettuare la scansione autorizzata in cerca di corrispondenze. Quel che prima era un’appendice, ora è un servizio integrato: l’estensione può essere rimossa.