Il software di navigazione di Google si aggiorna ancora. La versione stabile 16.0.912.77 è ora disponibile per Windows, Linux, Mac OS X e Chrome Frame, quel plug-in gratuito dedicato ad Internet Explorer. L’update si preoccupa più che altro di chiudere le nuove falle spuntate nel motore di rendering WebKit.
In totale si parla di quattro vulnerabilità classificate con importanza “High” e un problema di livello “Critical”. Sul banco degli imputati finiscono dei bug individuati nella libreria grafica Skia e nella visualizzazione ad albero del DOM (Document Object Model). Senza l’aggiornamento, i problemi in questione potrebbero causare il crash del browser.
Anche il changelog del browser Opera, arrivato alla versione 11.61, parla prevalentemente di ritocchi che andranno ad aumentare la stabilità. Due le due falle di sicurezza chiuse dall’aggiornamento. La prima, di livello basso, era legata a privacy e tracciamento, ma la più insidiosa, classificata con livello alto, avrebbe potuto consentire attacchi di tipo Cross-site scripting (XSS).
I cinquanta aggiustamenti non legati alla sicurezza spaziano invece tra interfaccia grafica, problemi nella visualizzazione dei Captcha, conflitti con la posta elettronica Opera e uno sporadico crash che si verificava utilizzando la funzione Master Password.
Roberto Pulito