Lo scorso anno, Google ha introdotto la funzionalità Help me write nelle applicazioni Android, iOS e iPadOS di Gmail. Ora fa altrettanto con il browser Chrome sui computer con sistema operativo Windows e macOS, estendendone così il raggio d’azione a pressoché qualsiasi pagina Web. Il nome scelto è già di per sé piuttosto esplicativo per comprenderne l’utilità: fa leva sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa per aiutare l’utente a scrivere testi brevi. Ecco coma la descrive la pagina dedicata del supporto ufficiale (in forma tradotta).
Puoi ottenere suggerimenti per la scrittura o per perfezionare un testo esistente, ovunque sul Web, con Help me write. Può aiutarsi a scrivere contenuti brevi come recensioni o sondaggi.
Help me write di Google arriva su Chrome
Il debutto è avvenuto con la versione 122 del browser, appena rilasciata nella sua incarnazione definitiva. Nell’immagine qui sotto, prelevata dal blog ufficiale, un esempio di come potrà affiancare gli utenti, in questo caso specifico per l’invio di una richiesta relativa al check in presso un alloggio prenotato. È possibile selezionare la lunghezza del risultato da creare e il tone of voice del messaggio.
Come già scritto, al momento la funzionalità è ferma alla fase sperimentale e accessibile solo negli Stati Uniti, dagli utenti con almeno 18 anni che hanno impostato la lingua inglese come predefinita. Per attivarla è necessario aprire il menu principale (attraverso il pulsante a forma di tre punti posizionato nell’angolo in alto a destra dell’interfaccia), accedere alle Impostazioni e selezionare Experimental AI. Fatto questo, la voce Help me write comparirà nel menu contestuale mostrato dopo un click con il tasto destro su qualsiasi campo di testo.
Non è dato a sapere se e quando sarà distribuita nella sua versione definitiva e/o a livello globale. Una volta disponibile anche da noi, in italiano dovrebbe chiamarsi Aiutami a scrivere. Detto questo, si tratta di un’ennesima dimostrazione di come Google abbia intenzione di integrare sempre più gli strumenti di intelligenza artificiale generativa all’interno dei suoi prodotti e servizi.