Mountain View ha anticipato alcune delle novità incluse nelle prossime versioni di Chrome, meccanismi pensati per difendere l’utente comune dal vero e proprio “assalto” di contenuti non richiesti visualizzati su pagine Web mal programmate, compromesse o addirittura conniventi con campagne pubblicitarie troppo invasive.
Stando a quanto sostiene la corporation , un 25 per cento dei feedback totali (1 su cinque) ricevuti dagli utenti di Chrome su PC desktop riguarda appunto i succitati contenuti indesiderati, magari con l’apertura forzata di una nuova pagina: Chrome 64 bloccherà questi tentativi di reindirizzamento e avvertirà l’utente con un’apposita barra informativa.
Un altro “guasto” del Web moderno che Google intende correggere è poi quello dell’apertura di una nuova scheda e della sostituzione (indesiderata) della pagina di partenza con una completamente nuova , un fastidio che Mountain View classifica come un vero e proprio tentativo di circonvenzione della funzionalità di blocco pop-up del suo browser e che verrà inibito a partire da Chrome 65 .
Un’ultima misura anti-reindirizzamento riguarderà infine l’ apertura forzata e improvvisa di pop-up e nuove schede , con la novità attesa al debutto nel browser a codice chiuso a partire da gennaio. Altre “funzionalità” irritanti come l’ auto-play dei video con sonoro e l’ advertising più intrusivo verranno poi introdotte a partire da Chrome 64.