Al momento Chrome OS è essenzialmente Chrome “innestato” su un kernel Linux: in pratica, una versione stand alone del browser di BigG capace di girare sul nudo hardware di un computer. Da vedere insomma c’è ancora molto poco, ma ciò non ha frenato la curiosità dei tanti che, nelle scorse settimane, hanno provato la build preliminare di Chrome OS all’interno di una macchina virtuale .
Più di recente sono apparse online anche le istruzioni su come installare una speciale immagine live di Chrome OS su una chiavetta USB, la stessa utilizzata da Engadget per mostrare Chrome OS su un notebook Dell Vostro A860.
Purtroppo il sistema operativo di Google ha una compatibilità hardware ancora piuttosto scarsa, che limita il numero di sistemi su cui può essere provato. Ciò ha spinto un gruppo di ingegneri di Dell a rilasciare una versione modificata di Chrome OS in grado di girare sul proprio netbook Mini 10v. In particolare, questa build contiene i driver necessari per pilotare il modulo wireless del netbook di Dell: senza Internet Chrome OS ha la stessa utilità di un rubinetto scollegato dalla rete idrica.
Doug Anson, technology strategist di Dell, ha avvisato che questa versione di Chrome OS per il Mini 10v è altamente sperimentale: oltre ai numerosi bug e difetti contenuti nel codice preliminare di questo sistema operativo, il funzionamento della rete potrebbe essere tutt’altro che ottimale. Ad esempio, Anson avverte che per rilevare le WLAN disponibili il network manager impiega talvolta fino a 5-10 minuti.
I tecnici di Dell hanno cronometrato i tempi di avvio del sistema operativo di BigG, fermando la lancetta sui 12 secondi. In condizioni ottimali, Google afferma che la versione finale di Chrome OS sarà in grado di caricarsi in circa 7 secondi.
Alessandro Del Rosso