A soli due anni dal lancio ufficiale, il browser Google basato su WebKit ha già fatto parecchia strada. L’azienda dichiara che 120 milioni di persone utilizzano Chrome per navigare sul web, ogni giorno. Il record precedente, divulgato lo scorso maggio, era di 70 milioni. Gli analisti confermano la crescita del browser, che punta al terzo posto in classifica con una quota complessiva del 9.6 percento.
In occasione del recente evento dedicato a Chrome , il vicepresidente Sundar Pichai è partito dalle origini, ricordando che con il motore JavaScript (V8) della versione 2008 il browser Google era già 16 volte più veloce di Internet Explorer. Gli sviluppatori di Mountain View hanno continuato a spingere sull’acceleratore, aggiornamento dopo aggiornamento, ed ora si preparano a introdurre Crankshaft , un nuovo sistema di compilazione dedicato a V8 (Intel 32bit) che dovrebbe addirittura raddoppiare la velocità di rendering della pagine.
Alla conferenza stampa di martedì scorso, BigG ha inaugurato anche l’atteso Chrome Web Store , un marketplace tutto dedicato al browser che propone app online ed estensioni, gratuite e a pagamento. L’idea, simile a quella dello store Android, è quella di fondere applicazione nativa e web-based spaziando tra intrattenimento e produttività.
Al momento, in verità , le categoria dello shop includono pochi programmi e pochi giochi “veri”, limitandosi più che altro ad elencare dei link. Collegamenti che puntano fuori, su siti già presenti online, e che possono essere raggiunti anche da altri browser. Molto probabilmente, se le applicazioni complete, basate soprattutto su HTML5 e Flash, supereranno i gadget “leggeri” questa fastidiosa sensazione di “elenco segnalibri” finirà.