Google sta introducendo un nuovo badge chiamato “Aggiungi a Chromebook“, progettato per semplificare la ricerca e l’installazione delle applicazioni web progressive (PWA) e delle app Android su dispositivi ChromeOS. Questo badge, indirizzerà gli utenti direttamente all’applicazione web desiderata o al Google Play Store nel caso di un’app Android.
App più accessibili per gli utenti ChromeOS
In un video della sessione di Google I/O dedicata a ChromeOS, lo speaker afferma come molti utenti inizino la ricerca di applicazioni su Google, finendo spesso sui siti web degli sviluppatori. Questo rappresenta un’ottima opportunità per mostrare il badge “Aggiungi a Chromebook” e guidare gli utenti ChromeOS verso l’applicazione desiderata. Per quanto riguarda le app Android, l’installazione su Chromebook non presenta particolari ostacoli, poiché la maggior parte degli utenti accede direttamente al Play Store per scaricarle.
Le potenzialità delle Progressive Web App (PWA)
Tuttavia, le app Web spesso finiscono per essere solo un’altra scheda del browser Chrome, poiché il processo di installazione sul Chromebook non è sempre chiaro (è necessario fare clic sull’icona in alto a destra in Chrome). Le PWA presentano numerosi vantaggi: possono offrire un’esperienza quasi completa quanto un’app nativa, funzionare offline e caricarsi più rapidamente.
Se installate direttamente sulla schermata iniziale di un computer o di uno smartphone, le applicazioni web progressive risultano quasi indistinguibili da un’app normale. Il nuovo badge “Aggiungi a Chromebook” aumenta significativamente la probabilità che gli utenti trovino e installino queste app.
Un’opportunità per gli sviluppatori
Google ha sottolineato che ci sono più di 100 milioni di utenti mensili di app web sui browser Chrome (considerando tutte le piattaforme, incluso ChromeOS). Questo rappresenta una grande opportunità per gli sviluppatori di portare le loro app sui computer degli utenti. L’introduzione del badge “Aggiungi a Chromebook” mira a semplificare questo processo, rendendo le app più accessibili e favorendo l’adozione delle PWA da parte degli utenti ChromeOS.