I notebook sono i dispositivi preferiti per il lavoro in mobilità, ma una particolare categoria ha riscontrato un enorme successo durante l’attuale crisi sanitaria. Si tratta dei Chromebook, scelti soprattutto per la didattica a distanza. I dati relativi al primo trimestre, pubblicati da IDC, confermano la loro crescente popolarità. Tra i produttori spicca l’ottimo risultato di HP.
Chromebook sempre più popolari
In base alle rilevazioni di IDC, nel primo trimestre 2021 sono stati consegnati 13 milioni di Chromebook. Nello stesso periodo del 2020 il numero era decisamente inferiore (2,8 milioni), per cui l’incremento è del 357,1%. Tutti i produttori presenti nella top 5 hanno registrato percentuali a tre cifre. Il primo posto della classifica è occupato da HP con 4,4 milioni di Chromebook (+633,9%) consegnati e una quota di mercato pari al 33,5%. Alle spalle del produttore statunitense ci sono Lenovo con 3,3 milioni di unità (+356,2%), Acer con 1,9 milioni (+150,9%), Dell con 1,5 milioni (+327,1%) e Samsung con 1 milione (+496%).
IDC sottolinea che i Chromebook hanno soppiantato i tablet in alcuni mercati, ma il prezzo più alto e la dipendenza dai servizi cloud hanno ostacolato una diffusione più ampia. I tablet sono ancora i dispositivi preferiti perché costano meno e sono più maneggevoli. Nel primo trimestre 2021 sono state consegnate 39,9 milioni di unità (+55,2% rispetto al 2020).
Rispetto all’anno scorso non ci sono novità per primi due posti della top 5, occupati da Apple e Samsung. Huawei è invece scesa al quinto posto (era terza) a causa del noto ban imposto dagli Stati Uniti (e dopo aver venduto Honor). Al terzo e quarto posto ci sono Lenovo e Amazon.