Google starebbe sviluppato una speciale versione di ChromeOS in grado di essere eseguita su smartphone Pixel e più in generale su device Android, con supporto a un monitor esterno.
ChromeOS su smartphone Pixel
A scoprire la buona nuova è stata la redazione di Android Authority, riferendo la messa in piedi di un evento privato in occasione del quale gli sviluppatori di Google hanno dato prova della piena funzionalità e compatibilità del progetto, eseguendo per l’appunto ChromeOS su Pixel 8.
Pare che tutto il progetto si basi su AVF, ovvero Android Virtualization Framework. È stato rilasciato con Android 13 e come lascia intendere il nome si tratta di un’infrastruttura per consente al sistema operativo di eseguire macchine virtuali.
A quanto sembra, Google ha realizzato una build di ChromeOS, denominata “ferrochrome” e ufficialmente compatibile con l’AVF, la quale, però, non è ancora chiaro se sarà mai rilasciata in qualche modo al pubblico o se è destinata a rimanere una soluzione concepita esclusivamente per un impiego sperimentale da parte degli sviluppatori o comunque sia dei più curiosi.
Da tenere presente che l’impiego dell’infrastruttura AVF per virtualizzare un sistema operativo era già stato ben evidente quando lo sviluppatore Danny Lin ha eseguito Windows 11 su uno smartphone Android nel 2022.
Ad ogni modo, sono già diversi anni che in molti teorizzano riguardo una possibile convergenza di Android e ChromeOS in un unico sistema operativo, ma il colosso di Mountain View ha chiarito a più riprese che i due sistemi continueranno a essere sviluppati in parallelo e a coesistere, nonostante l’esistenza di vari punti di contatto e parecchie similitudini.