Sono ancora una volta le challenge a far discutere: sfide collettive, che spesso e volentieri sconfinano nell’autolesionismo, si nutrono di viralità per trasformarsi in una grande trappola di gruppo. Ed in queste trappole c’è inevitabilmente qualcuno che si fa male. Ecco perché l’Autorità Garante nelle Comunicazioni si trova costretta ad agire laddove i social network tardano a rendersi proattivi: in questo caso, con un intervento comunicato in questi minuti, l’AGCOM ha chiesto alla piattaforma TikTok di rimuovere tutti i video che sono attinenti alla cosiddetta “cicatrice francese“:
TikTok ha rimosso gli ultimi video presenti sulla piattaforma relativi alla cosiddetta “cicatrice francese”. Si tratta di sfide tra giovanissimi al limite dell’autolesionismo. La challenge consisteva nello stringersi continuamente e con violenza la pelle delle guance fino a procurarsi ematomi sugli zigomi.
Una sfida senza vincitori, con il solo scopo di “superare la sfida” per guadagnarsi un goccio di visibilità all’interno di una community che di visibilità si nutre. Effetti collaterali di un modo di vivere i social network ormai sempre più deviante ed estremo, che porta esperimenti di questo tipo a coinvolgere migliaia di ragazzi dentro giochi che possono avere conseguenze ben poco virtuali.
Importante è il fatto che, come sottolinea AGCOM, si tratta in questo caso del primo provvedimento adottato in applicazione del nuovo regolamento sulle piattaforme, in base al quale l’Authority “può limitare la circolazione di programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive diffusi su una piattaforma di condivisione video (VSP) e diretti al pubblico italiano, laddove questi contenuti siano nocivi per lo sviluppo psico-fisico dei minori, oppure incitino all’odio o siano lesivi dei consumatori e ricorra una situazione di urgenza”.
TikTok ha avuto 5 giorni per adeguarsi e ad oggi i video additati dall’AGCOM non sono più disponibili sulla piattaforma. Fino alla prossima challenge, almeno.