Cisco si prepara a un mutamento di strategia di importanza rilevante, con cambiamenti per gli asset aziendali che potrebbero riguardare la dismissione di settore in perdita, il licenziamento di una parte dei dipendenti, e altro ancora. Sia come sia si tratterà di interventi “chirurgici” sul corpo vivo della multinazionale del networking , dice il CEO John Chambers.
In un memo interno consegnato ai dipendenti Cisco, Chambers sostiene che la corporation ha perso “una parte della credibilità” che ha sin qui rappresentato “le fondamenta” del suo successo, deludendo gli investitori finanziari e disorientando i dipendenti sugli obiettivi strategici da perseguire con maggior foga.
Per raddrizzare una barca che non vola in borsa, Chambers parla della necessità di “azioni concentrate” su obiettivi ben precisi, una serie di decisioni da prendere nel corso delle prossime settimane in concomitanza con l’avvio dell’anno fiscale 2012.
Di quali azioni esattamente si parli Chambers non lo dice, limitandosi il CEO a descrivere “passi coraggiosi” e “decisioni difficili” portati però a termine “con precisione chirurgica”. Le speculazioni già rampanti sulla qualità di questi passi coraggiosi ipotizzano la dismissione di business non essenziali come i set-top box televisivi e il licenziamento di un numero non specificato di dipendenti: anch’essi, evidentemente, “non essenziali” al radioso futuro di Cisco Inc.
Alfonso Maruccia