Tra le realtà che nell’ultimo periodo hanno maggiormente beneficiato della corsa all’adozione dello smart working c’è senza alcun dubbio anche Cisco che con la sua piattaforma Webex offre uno strumento utile alla collaborazione da remoto. I fruitori del servizio continuano a crescere: la prospettiva è quella di arrivare entro fine ottobre a sfondare il tetto dei 600 milioni di partecipanti alle riunioni su base mensile: quasi il doppio rispetto a quanto registrato in marzo (324 milioni) quando la crisi sanitaria ha iniziato a far sentire la propria morsa a livello globale.
La crescita di Webex: non più solo per lo smart working
A parlare dei futuri piani di espansione è Jeetu Patel, General Manager della divisione Security and Applications, intervenuto sulle pagine di Reuters. Il riferimento diretto è alla didattica a distanza e più precisamente allo sviluppo di una nuova soluzione confezionata su misura per rispondere alle esigenze degli istituti scolastici purtroppo ora per cause di forza maggiore nuovamente alle prese con le lezioni online, una questione che proprio in questi giorni sta tenendo banco anche in Italia. Queste le parole di Patel, una dichiarazione d’intenti tanto sintetica quanto esplicativa.
Ci stiamo concentrando in modo molto aggressivo sull’ambito educativo.
Viene inoltre anticipato l’imminente debutto in Webex di una funzionalità inedita per la cancellazione automatica del rumore, utile per migliorare la qualità dell’esperienza offerta sul fronte audio, soprattutto per gli interlocutori di chi si collega a una riunione o a una lezione online da un contesto rumoroso. Verrà messa a disposizione di tutti gli utenti che si affidano alla piattaforma a partire dal 30 ottobre, in modo del tutto gratuito.