A Claude è stato dato accesso a Minecraft e ha costruito una villa

A Claude è stato dato accesso a Minecraft e ha costruito una villa

Grazie a Mindcraft, Claude 3.5 di Anthropic è stata in grado di costruire una complessa villa all'interno di Minecraft, pur non essendo addestrata.
A Claude è stato dato accesso a Minecraft e ha costruito una villa
Grazie a Mindcraft, Claude 3.5 di Anthropic è stata in grado di costruire una complessa villa all'interno di Minecraft, pur non essendo addestrata.

L’ultima versione del modello di intelligenza artificiale di Anthropic, Claude 3.5 Sonnet, ha dimostrato una notevole versatilità nell’affrontare una sfida inaspettata: progettare e costruire una villa all’interno del popolare videogioco Minecraft. Nonostante l’assenza di un addestramento specifico per questo compito, Claude 3.5 ha dato prova di creatività e capacità di ragionamento, realizzando una struttura articolata e dettagliata.

Claude 3.5 di Anthropic costruisce una villa in Minecraft: l’esperimento di Adonis Singh con Mindcraft

L’impresa di Claude 3.5 è stata resa possibile grazie all’iniziativa dell’utente X Adonis Singh, che ha sfruttato un progetto esistente chiamato Mindcraft. Questa piattaforma consente ai modelli linguistici di grandi dimensioni di interagire con Minecraft attraverso comandi testuali, in modo simile ai giochi MUD basati su testo degli anni ’90. Mindcraft funge da interprete tra l’output del modello di intelligenza artificiale e i comandi corrispondenti all’interno dell’ambiente di gioco.

Nella realizzazione della villa, Claude 3.5 ha incorporato elementi architettonici come cupole, archi, illuminazione, contrasto di colori, simmetria e dettagli sia interni che esterni. Sebbene il risultato finale possa non soddisfare i canoni estetici più raffinati, la struttura presenta inequivocabilmente le caratteristiche di una residenza sostanziale.

Considerando che il chatbot AI di Anthropic non ha ricevuto una formazione specifica sulle tecniche di costruzione in Minecraft, il risultato ottenuto è decisamente notevole e lascia intravedere interessanti sviluppi futuri.

Nuove opportunità di sperimentazione con Claude Sonnet e Claude Haiku

L’esperimento di Singh potrebbe essere solo l’inizio di una nuova era di sperimentazione per l’intelligenza artificiale. Anche perché le ultime versioni di Claude Sonnet e Claude Haiku hanno introdotto una funzione sperimentale chiamata “Computer use” che consente ai modelli di interagire direttamente con le interfacce grafiche del desktop, senza la necessità di ricorrere a programmi di terze parti come Mindcraft.

Questa capacità apre la strada a una vasta gamma di applicazioni e casi d’uso complessi, che potrebbero portare a risultati sorprendenti in diversi ambiti. Nelle prossime settimane, è probabile che assisteremo a nuovi esempi, che potrebbero diventare virali sui social media e suscitare un crescente interesse da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.

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Pubblicato il
30 ott 2024
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