WiMAX sempre più alle corde: la tecnologia che avrebbe dovuto traghettare le connessioni wireless nella banda larga di quarta generazione perde l’ennesimo supporto esclusivo dopo il già clamoroso defilarsi di Intel agli inizi di luglio. Ora è il momento di Clearwire , il provider wireless al quale partecipano Sprint Nextel, Intel, Comcast e Google che annuncia l’avvio di una sperimentazione con tecnologia LTE per la fornitura di infrastrutture 4G all’avanguardia.
WiMAX è senza futuro, sentenziavano le ricerche di mercato già qualche mese fa, e Clearwire ha campo libero per testare LTE dopo la modifica dei rapporti contrattuali tra il provider e Intel. I test con infrastrutture LTE cominceranno all’inizio del 2011 nella zona della città statunitense di Phoenix, e sebbene già si parli di morte prematura del WiMAX Clearwire rassicura e parla di possibile coesistenza delle due tecnologie concorrenti.
“Restiamo tecnologicamente neutrali – dice Clearwire – ma il WiMAX ci fornisce di vantaggi unici per rispondere alle esigenze odierne dei nostri clienti”. Ma alla fin fine a contare è la qualità della connessione Internet e non gli acronimi tecnici, suggerisce il carrier, ragion per cui Clearwire si sta preparando a “sfruttare un numero di possibili opportunità mentre assicuriamo il nostro network per il futuro, ed è questo l’obiettivo dei test”.
Clearwire vuole verificare la capacità di fornire una performance LTE “significativamente superiore” con il proprio network rispetto a quelli dei concorrenti, saggiando nel contempo la flessibilità e la potenza delle infrastrutture nella gestione contemporanea di un doppio binario WiMAX-LTE. Che si arrivi alla coesistenza o alla vittoria di LTE, dice Clearwire, noi ci siamo e vogliamo fare la parte del leone nella diffusione della connettività 4G.
Nel frattempo la tecnologia LTE avanza negli States come nel resto del mondo: la quarta rete LTE operativa in assoluto dovrebbe presto entrare in funzione in Uzbekistan grazie al carrier di proprietà russa Mobile TeleSytems , fornendo ai cittadini della capitale Tashkent connessioni mobile a 100 Mbps . Negli USA la Federal Communications Commission testa apparati LTE e garantisce la prima licenza per la produzione di telefoni compatibili 4G alla coreana Samsung.
Alfonso Maruccia