A fronte di un investimento economico quantificato complessivamente in 162 milioni di dollari, Cloudflare ha portato a termine con successo l’acquisizione di Area 1 Security. Si tratta di una società fondata nel 2013 e con sede a San Mateo (California), specializzata nella fornitura di un servizio che previene gli attacchi perpetrati via email.
Cloudflare annuncia l’acquisizione di Area 1
La tecnologia messa a punto da questa realtà, neanche a dirlo, poggia su una piattaforma cloud. Opera individuando minacce e pericoli destinati alle caselle di posta elettronica, in primis quelli relativi alle campagne di phishing attuate dai cybercriminali con l’obiettivo di allungare le mani sui dati e sulle credenziali delle vittime. Un fenomeno in costante espansione e che fa leva su tecniche sempre più complesse per eludere i controlli e trarre in inganno chi riceve i messaggi.
Thrilled to announce that @Cloudflare has agreed to acquire @Area1Security to enable secure, fast #EmailSecurity through Cloudflare's #ZeroTrust network! Read the announcement here: https://t.co/kaExCQO8Ph
— Area 1 Security (@Area1Security) February 23, 2022
Stando a quanto reso noto, l’acquisizione sarà formalmente finalizzata entro il secondo trimestre 2022. Dal canto suo, Area 1 Security afferma di aver fin qui bloccato oltre 40 milioni di campagne malevole destinate alla compromissione delle caselle business e alla diffusione di malware o ransomware. Queste le parole di Matthew Prince, CEO e co-fondatore di Cloudflare.
Le email rappresentano il principale vettore di cyberattacchi su Internet, il che rende la loro sicurezza integrata critica per ogni network davvero Zero Trust. Ecco perché oggi diamo il benvenuto ad Area 1 Security, per contribuire a rendere la piattaforma di Cloudflare il leader indiscusso nel Zero Trust.
Lo scorso anno, Cloudflare ha lanciato la Advanced Email Security Suite, ponendosi un obiettivo piuttosto simile a quello perseguito da Area 1 Security nei suoi nove anni di attività. Un’unità di intenti che sarà da qui in avanti alla base di una stretta collaborazione tra i rispettivi team.
Si tratta della terza acquisizione annunciata da Cloudflare negli ultimi mesi, dopo quelle di Zaraz (sicurezza dei siti Web) e Vectrix (applicazioni SaaS).