A una settimana esatta dall’avvio della beta, la versione Android di Clubhouse è quasi pronta per raggiungere tutti, ovunque. A renderlo noto la stessa software house che ne sta curando lo sviluppo, con l’intervento via social riportato di seguito.
Clubhouse in download su Android, per tutti entro la settimana
Sono state fissate le tappe della distribuzione: dopo una prima fase riservata agli utenti USA, da domani toccherà ad altri tre paesi e a tutto il mondo entro pochi giorni. In Italia saremo dunque in grado di scaricare e installare l’applicazione prima del weekend. Il sistema di accesso a inviti rimarrà, almeno per il momento.
Il rollout su Android continua! Arriverà martedì in Giappone, Brasile e Russia. In Nigeria e India nella mattinata di venerdì. Nel resto del mondo durante la settimana, con disponibilità ovunque entro venerdì pomeriggio.
Android rollout continues!
???? ?? Japan, Brazil & Russia coming Tuesday
???? Nigeria & India on Friday AM
? Rest of world throughout the week, and available worldwide by Friday afternoon— Clubhouse (@Clubhouse) May 16, 2021
Valutata quattro miliardi di dollari, Clubhouse ha scansato il tentativo di acquisizione da parte di Twitter per proseguire nel proprio percorso di crescita, attraverso un ampliamento della base utenti e implementando nuove funzionalità. Queste sono rivolte in primis a supportare il lavoro e l’impegno dei creatori, fidelizzandoli ed evitando così che possano dedicarsi a piattaforme concorrenti, molte delle quali spuntate proprio in seguito al successo ottenuto. Tra chi ha decido di mettere in campo le sua alternative citiamo Facebook, Twitter, Discord, LinkedIn, Spotify e Telegram.
And all of these places will be able to access an app without automatic captions for deaf and hard of hearing users, too! #CaptionsOnClubhouse
— Liam O'Dell (@LiamODellUK) May 16, 2021
Come si può leggere nel post qui sopra, c’è chi ha sollevato qualche critica sul tema dell’accessibilità. Basata esclusivamente su interazioni audio, ad oggi l’applicazione non risulta fruibile per chi soffre di problemi di udito. Non è dato a sapere se la sua squadra sia al lavoro o meno per implementare un sistema di intelligenza artificiale per la generazione automatica dei sottotitoli.