Clubhouse, il social network basato sui contenuti audio che ha fatto il suo debutto nel 2020 spopolando subito tra gli utenti, ha finalmente annunciato la disponibilità di una versione Web, risultando quindi fruibile non solo tramite l’app apposita per smartphone e tablet Android e per iPhone, ma pure da computer, tramite il browser.
Clubhouse: fruibile su browser in via sperimentale
L’azienda ha per l’appunto annunciato che sta testando una nuova opzione che permette agli utenti di condividere una live room, con chi possiede un account sul servizio e con chi è esterno al social network, in modo tale da renderla accessibile anche tramite browser Web.
Al momento, però, si tratta ancora di una funzione sperimentale ed accessibile in via esclusiva negli Stati Uniti. Inoltre, almeno per ora gli utenti tramite browser possono solo ascoltare, ma non parlare. Se considerata effettivamente utile, la funzione verrà poi estesa a più paesi e al contempo verrà valutata la possibilità di supportare altre parti dell’esperienza del servizio e più tipi di stanze.
Si tratta senza dubbio alcuno di una mossa importante e che contribuisce a rendere più popolare la piattaforma, ma probabilmente l’implementazione giunge con troppo ritardo rispetto a quanto già fatto dalla concorrenza. Per fare un confronto, Twitter ha introdotto il supporto Web per Spaces già diversi mesi fa ed ha fatto la sua comparsa su Android molto prima di Clubhouse che in principio c’era solo per iOS. Inoltre, va tenuto conto del fatto che Clubhouse ha raccolto quasi 10 milioni di download a febbraio dello scorso anno, ma poco alla volta il numero è andato calando drasticamente.