Ormai sappiamo cos’è Clubhouse, nell’ultima settimana ne hanno parlato e scritto tutti (noi compresi), analizzandone le funzionalità e cosa l’ha portato al successo. Sponsorizzata tra gli altri anche da Elon Musk, ha trascinato con sé nel proprio trend di crescita anche il partner Agora: si tratta dell’azienda che fornisce la piattaforma audio su cui si basa il funzionamento dell’app.
L’esplosione di Clubhouse e la crescita di Agora
Con sedi a New York e Shanghai, quotata sull’indice NASDAQ dallo scorso anno, quest’ultima ha visto in pochi giorni il proprio valore di capitalizzazione schizzare verso l’alto passando dai 56,49 dollari per azione di venerdì scorso agli attuali 83,45 dollari (nelle ore scorse si è arrivati a toccare quota 94,40 dollari).
Curiosamente, nonostante la partnership con l’applicazione più chiacchierata del momento, Agora non ha rilasciato alcun comunicato per parlarne pubblicamente. Ciò nonostante la collaborazione non è passata inosservata tra gli investitori come testimonia la tendenza rappresentata nel grafico qui sopra.
Ricordiamo che al momento Clubhouse è disponibile solo in versione iOS, in download gratuito dalla piattaforma App Store di Apple. La controparte Android è in fase di sviluppo, ma non è dato a sapere quando arriverà. Per accedervi è necessario un invito da parte di chi è già iscritto. Ciò che offre è un servizio caratterizzato da dinamiche social che permette di riunirsi all’interno di stanze nelle quali comunicare solo tramite audio: in altre parole una sorta di enorme telefonata di gruppo.