Redmond (USA) – India? Non solo outsourcing e mano d’opera generica a basso costo: quando si tratta di informatica, diventa una popolosa miniera di risorse umane specializzate, all’avanguardia e competitive. Microsoft ha così deciso di dare un’opportunità a tutti i giovani programmatori che studiano nelle numerose accademie del subcontinente indiano, lanciando un insolito concorso chiamato Code4Bill .
Qualsiasi studente indiano potrà iscriversi online a partire dal primo gennaio 2006 . I partecipanti dovranno competere tra loro in una serie di prove che si svolgeranno fino al prossimo marzo: problemi informatici, volti a dimostrare l’ ingegno e la creatività dei programmatori.
Solo i primi 20 programmatori potranno accedere alla fase finale di Code4Bill, dove verrà eletto il prescelto , destinato a lavorare nella squadra di assistenti tecnici che accompagna Bill Gates. Il premio destinato al numero uno è un contratto di lavoro di un anno presso il quartier generale dell’azienda, negli Stati Uniti.
I restanti 19 “finalisti” potranno lavorare per due mesi presso il centro di ricerche indiano recentemente aperto da Microsoft presso Hyderabad. L’opinione di Gates, eponimo del concorso, è che in India “ci sono alcune delle migliori menti al lavoro”.
Il fondatore di Microsoft ha annunciato l’inizio del contest durante una visita ufficiale a Bangalore, epicentro della rivoluzione tecnologica indiana. Gates ha dichiarato che Microsoft investirà 1,7 miliardi di dollari nei prossimi 4 anni per “sviluppare ulteriormente le attività in India”.
Tommaso Lombardi