Il 2021 è stato l’anno d’oro per le piattaforme che si occupano di criptovalute. Che hanno tratto beneficio proprio dalla crescita costante di queste ultime. Tra queste capofila c’è l’Exchange Coinbase. Fin dalla nascita foriero di novità interessanti sulla propria piattaforma, sempre pronto a cogliere le principali novità del settore.
Come riporta Fortune, nel 2021, oltre trenta miliardi di dollari sono stati investiti in criptovalute. Un boom favorito, anche in questo caso, dalla pandemia, che ha accelerato la digitalizzazione dei pagamenti.
Non a caso, sono sempre di più le banche e le piattaforme di money transfer che stanno aggiungendo le criptovalute come mezzo di pagamento. Si pensi alla popolarissima PayPal, che lo ha fatto a fine 2020 per ora nei soli Stati Uniti.
A novembre di quest’anno erano quasi 30 milioni i merchants che usano PayPal per ricevere pagamenti accettano anche transazioni in cripto.
Ma vediamo gli altri numeri legati al settore.
Coinbase primo Exchange con 73 milioni di utenti nel 2021
Secondo quanto riporta App Annie, quest’anno si sono registrati – tra sistemi iOS e Android – 46 milioni di download di app per la gestione di criptovalute.
Praticamente un +75% in più rispetto all’anno precedente. Ecco le piattaforme che ne hanno beneficiato di più:
- Binance: 789 miliardi di dollari a settembre 2021, primo Exchange per volume di capitali mossi
- Coinbase: è diventato l’Exchange più grande al mondo per numero di utenti registrati, circa 73 milioni
- FTX: piattaforma per criptovalute tra le più attive per sponsorship nelle società sportive. Inoltre, sarà sponsor del Super Bowl, evento sportivo principale negli Usa
- eToro: broker che sta facendo delle criptovalute il suo main business. Infatti, il 61% dei profitti nel 2021 sono arrivati proprio dalle criptocurrency
Coinbase prima piattaforma per profitti
Coinbase prima anche per profitti incassati. Nel 2021 ha incassato ben 2 miliardi e 400 milioni. Al secondo posto la sua principale concorrente, Binance, che sfiora i 2 miliardi di dollari americani incassati.
Il 2020 pure era stato un anno ottimo per questi due Exchange, ma i profitti sono stati di molto inferiori per entrambi se paragonati alle performance di quest’anno. Infatti, entrambi avevano guadagnato insieme poco più di un miliardo di dollari.
Anno d’oro anche per PayPal, ideato sotto un altro nome da Elon Musk, che poi abbandonò il progetto. E’ la piattaforma più diffusa in Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Francia, Germania e Giappone. Con un posizionamento tra le prime tre in altri mercati importanti come Russia, Corea del Sud e India.
Con l’arrivo delle criptovalute, PayPal ha già registrato un +15% delle transazioni nel 2021. Che potranno aumentare ancora se estese in altri paesi.