Come funziona Arc browser e come migliora la produttività

Come funziona Arc browser e come riesce a migliorare la produttività

Arc Browser aumenta la produttività con funzionalità avanzate, offrendo prestazioni veloci, basso consumo di risorse e massima personalizzazione.
Come funziona Arc browser e come riesce a migliorare la produttività
Arc Browser aumenta la produttività con funzionalità avanzate, offrendo prestazioni veloci, basso consumo di risorse e massima personalizzazione.

I browser come Chrome o FireFox sono molto versatili e offrono numerose funzionalità, ma possono anche distrarre e disturbare la concentrazione durante il lavoro, a causa delle tante schede e notifiche aperte.

Arc Browser si propone come alternativa focalizzata sulla produttività: il suo design minimale e le funzioni ottimizzate per il multitasking, come la Focus Mode, lo rendono ideale per rimanere concentrati sulle attività importanti riducendo le distrazioni.

Con le sue performance veloci, il basso consumo di risorse e l’alta personalizzazione, Arc Browser può essere la risposta ideale per chi è a caccia di un browser leggero, veloce e focalizzato sull’essenziale.

Le caratteristiche di Arc Browser

Arc Browser di The Browser Company è un browser web di nuova generazione, che punta a migliorare la produttività dell’utente riducendo le distrazioni. Nato come browser per Mac, è costruito su Chromium e qualche mese fa è approdato anche su Windows.

A differenza di altri browser, ottimizza la gestione delle numerose schede aperte, permettendo di cercarle rapidamente senza dover cliccare su ognuna. Inoltre combina in modo efficace segnalibri e schede, archiviando automaticamente quelle inutilizzate.

Tra le funzioni chiave: la chiusura periodica delle schede dopo 12 ore, la ricerca interna delle schede e la Focus Mode per eliminare le distrazioni. Arc Browser offre quindi un’esperienza di navigazione focalizzata sull’efficienza.

Tuttavia, nessuno strumento può garantire un incremento di produttività senza un utilizzo consapevole da parte dell’utente e Arc non fa eccezione. Questo browser, infatti, può senz’altro aiutare a creare un ambiente digitale meno caotico, ma sta all’utente sfruttarlo al meglio.

Perché usare Arc Browser

Arc Browser si distingue per diversi punti di forza che lo rendono una valida alternativa ai browser più diffusi. Uno dei principali è la facilità di importazione dei dati da altri browser, come segnalibri, cronologia e password salvate. Questo semplifica il passaggio senza perdere i propri dati. Inoltre offre performance di tutto rispetto. Ecco alcune delle migliori caratteristiche di Arc Browser.

Aiuta a restare concentrati

Una delle funzionalità chiave di Arc Browser, come già anticipato, è la Focus Mode, che permette di eliminare elementi di distrazione e concentrarsi su un singolo task. Attivandola con la combinazione Ctrl+S, si nasconde completamente la barra laterale e rimane visibile solo il contenuto della scheda su cui si sta lavorando. In questo modo si riducono al minimo le distrazioni.

Anche utilizzando normalmente la barra laterale, Arc Browser organizza schede e segnalibri in modo da mantenere a portata di mano solo le risorse rilevanti per l’attività in corso. Se servono 2 schede contemporaneamente, con la Focus Mode è possibile aprire una vista divisa con Ctrl+T, restando sempre focalizzati sull’essenziale.

È altamente performante

Rispetto ad altri browser come Chrome o Edge, Arc Browser offre prestazioni notevolmente superiori in termini di consumo di risorse. In particolare, l’utilizzo di RAM è mediamente del 50% inferiore. Su un PC Windows 11, occupa la metà della RAM impiegata da Chrome o Edge con le stesse schede e pagine aperte.

Anche l’utilizzo della CPU è ottimizzato: sia Arc Browser che Edge mantengono un consumo della CPU prossimo allo zero quando sono inattivi, mentre Chrome tende ad avere un utilizzo elevato della CPU.

Si può personalizzare

Una delle caratteristiche più interessanti di Arc Browser è la possibilità di personalizzare in modo dettagliato l’aspetto e il layout di ogni singolo sito web visitato per adattarle alle proprie preferenze ed esigenze.

Si possono creare delle personalizzazioni specifiche per ogni sito, chiamate Boost, in questo modo:

  • Aprire la barra di ricerca/comando con Ctrl+T
  • Digitare arc://boost/new
  • Si aprirà una pagina che consente di scegliere un modello di Boost o crearne uno da zero

Con i Boost si possono modificare per ogni sito:

  • Colori di sfondo e testo
  • Carattere e dimensione del testo
  • Modalità chiaro/scuro
  • Contrasto, luminosità e saturazione
  • Layout e disposizione degli elementi
  • Codice CSS/JS personalizzato

Permette di importare i dati da altri browser

Come molti altri browser, anche Arc Browser permette di importare facilmente i dati da altri browser durante la configurazione o dalle impostazioni.

È possibile importare segnalibri (verranno convertiti in schede appuntate); cronologia; password salvate ed estensioni. I browser supportati per l’importazione includono Chrome, Firefox, Edge, Brave, Safari, Opera, Vivaldi. La disponibilità può variare in base al sistema operativo.

Per importare i dati basta:

  • Andare su Arc > Importa da un altro browser
  • Selezionare il browser di origine
  • Seguire le istruzioni visualizzate

In questo modo il passaggio ad Arc Browser è facilitato, permettendo di ritrovare velocemente i propri segnalibri, cronologia e password senza doverli ricreare manualmente.

Semplifica la gestione delle schede

Uno degli aspetti che rendono Arc Browser unico nel suo genere è il suo approccio innovativo alla gestione delle numerose schede aperte durante la navigazione. Questa funzionalità è molto utile per chi fatica a mantenere le schede in ordine e si perde facilmente passando da una all’altra.

In particolare, Arc Browser chiude automaticamente tutte le schede (tranne quelle fissate) ogni 12 ore. Questo intervallo, naturalmente, è personalizzabile. In questo modo le schede superflue vengono archiviate nella cronologia, senza resatare aperte inutilmente. L’utente parte da una situazione “pulita” a intervalli regolari.

Inoltre è presente Arc Max, un assistente basato su intelligenza artificiale integrato nel browser, a cui fare domande senza aprire ulteriori schede.

Si sincronizza tra i dispositivi

Oltre alla chiusura automatica delle schede, Arc Browser permette di sincronizzarle tra più dispositivi, riducendo così la ridondanza. Questa funzione è molto utile per chi lavora da più dispositivi, perché consente di riprendere il lavoro esattamente da dove lo si era interrotto, con le stesse schede aperte.

È sufficiente attivare Arc Sync durante la configurazione per sincronizzare schede e spazi di lavoro su tutti i dispositivi collegati. L’utilizzo della sincronizzazione è opzionale.

Al momento password, cronologia, estensioni e profili utente non sono ancora sincronizzabili, ma Arc Browser probabilmente supporterà presto anche queste funzioni per migliorare ulteriormente il flusso di lavoro multi-dispositivo.

Vale la pena usare Arc Browser?

Sebbene Arc Browser non sia radicalmente diverso dagli altri browser, presenta alcune funzionalità innovative che possono risultare molto utili per determinati tipi di utenti:

  • La funzione Boosts permette di personalizzare in modo approfondito l’aspetto visivo e il layout di ogni singolo sito web, adattandolo alle proprie preferenze.
  • L’approccio unico alla gestione delle schede, con chiusura automatica ogni tot di tempo e la sincronizzazione su più dispositivi, lo rende efficace per la gestione del multitasking.

Queste caratteristiche fanno di questo browser una valida opzione per chi cerca un alto livello di personalizzazione dell’esperienza di navigazione e per mantenere un flusso di lavoro dinamico su più dispositivi.

Vale la pena provare Arc Browser poiché l’installazione è molto semplice e il browser è supportato su Windows, macOS e iOS. In ogni caso, se non dovesse soddisfare le proprie esigenze è possibile disinstallarlo rapidamente.

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Pubblicato il
22 lug 2024
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