I file PDF sono diventati uno strumento ricorrente nella nostra vita digitale: li usiamo per creare e condividere fatture, report, contratti, ma anche per redigere innumerevoli altri documenti. Proprio perché sono ampiamente usati, è importante anche sapere come proteggerne il contenuto – specialmente se questi contengono importanti informazioni private. Ecco due metodi efficaci per proteggere con password un documento PDF.
1. Imposta una password con Adobe Acrobat Pro
Adobe Acrobat è uno dei principali software che ti consente di creare, visualizzare, modificare e stampare file PDF. Gli utenti PRO hanno a disposizione alcune opzioni che permettono sia di controllare chi può accedere al file, sia limitare il permesso di copiarlo, modificarlo e stamparlo. Per aggiungere una password al tuo PDF con Adobe Acrobat, ti basterà selezionare “Strumenti” e poi “Proteggi” e “Proteggi tramite password”. Potrai scegliere se limitare la visualizzazione del file o la sola modifica o se attivare l’opzione di crittografia.
2. Usa un gestore di password
Quello offerto da Adobe è un metodo molto efficace per proteggere con password i tuoi file PDF. Ma immagina doverle ricordare tutte: un vero incubo. È qui che entra in gioco un gestore di password come 1Password. Un password manager, infatti, ti aiuta a creare e ricordare le credenziali di tutti i tuoi account, oltre a permetterti di archiviare in un luogo sicuro e protetto i tuoi file più importanti – PDF inclusi.
Le opzioni, perciò, sono due. Nel primo caso puoi inserire all’interno del tuo gestore le password che hai utilizzato per proteggere i tuoi PDF, così da averle sempre a tua disposizione. Con 1Password puoi anche condividerle in modo sicuro con altre persone, anche chi non è iscritto al servizio. Nel secondo caso, puoi caricare direttamente sulla piattaforma i tuoi file PDF e condividerli in modo sicuro con altri utenti.
Perché scegliere 1Password
1Password è stato sviluppato con l’obiettivo di fornire una soluzione efficace per archiviare in modo sicuro tutte le password in un unico luogo. Il manager memorizza le credenziali per l’utente, facilitando l’accesso ai vari siti web senza la necessità di ricordare ogni singola password. Il personale “vault” virtuale riservato a ogni utente non contiene soltanto nomi utente e password, ma anche informazioni sensibili come carte di credito, documenti di identità, patenti di guida e passaporti, oltre che file. La funzione Secure Remote Password consente inoltre l’accesso ai dati archiviati anche in assenza di connessione a Internet.
La sicurezza è una delle priorità di 1Password, che utilizza crittografia end-to-end AES a 256-bit per proteggere ogni singolo dato archiviato. L’accesso alle credenziali salvate è protetto da una Master Password creata localmente. Ma quanto costa? Il servizio offre due piani: uno individuale da 2,65 euro al mese e uno familiare (per cinque persone) da 4,75 euro al mese. Entrambi gli abbonamenti offrono un periodo di prova gratuita della durata di 14 giorni.