Da quando ci sono gli smartphone, abbiamo smesso di stampare ricordi su carta. La comodità di una fotocamera sempre a nostra disposizione ha dato il via ad una lenta transizione dall’analogico al digitale, con tutti i rischi del caso. Il team di pCloud ha snocciolato alcuni interessanti fatti sulla conservazione e protezione dei nostri dati più preziosi.
Principali cause di perdite dati
Al mondo ci sono 4,72 miliardi di utenti in rete, il 92,8% dei quali naviga attraverso un dispositivo mobile. Si trascorrono, mediamente, quasi sette ore al giorno su Internet. In questo lasso di tempo fotografiamo, scarichiamo e riceviamo decine di dati in forma di immagini, video, musica, note vocali. Tutti file che rischiano di andare persi a causa di diversi motivi. Il più comune sono i guasti del disco rigido: secondo le stime di pCloud, sono 140 mila i dischi rigidi che si bloccano e smettono di funzionare ogni settimana. Ciò significa perdere tutto il contenuto che vi è all’interno. Lo stesso discorso vale per guasti di smartphone o tablet.
Al secondo posto ci sono le infezioni da virus e malware. Navigando in rete il rischio c’è sempre: basti sapere che un hacker attacca ogni 39 secondi, in media. In alcuni casi i malware possono cancellare tutto ciò che è contenuto nello smartphone / computer, in altri casi potrebbero prendere in “ostaggio” i file e rilasciarli soltanto dietro il pagamento di una somma. Poi ci sono i furti, quelli nella vita reale. Un laptop viene rubato ogni 53 secondi. 70 milioni di telefoni vengono smarriti o rubati ogni anno. Con tutto il loro contenuto. Infine ci sono i danni accidentali: cadute maldestre, contatto accidentale con liquidi, distrazione. Tanti possono essere i motivi.
File persi per sempre, addio
In assenza di un supporto fisico – come il rullino fotografico – in cui imprimere a futura memoria i nostri ricordi, è possibile affidarsi a una soluzione decisamente più digitale: uno spazio di archiviazione cloud. Noi ti consigliamo di affidarti a pCloud, uno dei servizi leader in questo settore per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo, ma soprattutto per la sua semplicità d’uso. Basta iscriversi a pCloud (gratis o sottoscrivendo uno dei suoi piani a vita) e iniziare a caricare, direttamente dal sito web. Se preferisci lo smartphone, puoi scaricare l’applicazione ufficiale per effettuare un backup di tutti i tuoi file – foto, video, immagini, tracce audio, backup di WhatsApp, documenti, etc. – in modo automatico e a cadenza regolare.
Inoltre, pCloud mette a disposizione Drive: un’app desktop che permette di lavorare con i tuoi file come se fossero sul tuo computer, senza però occupare spazio sull’hard disk del PC. Funziona, in poche parole, come un disco virtuale, che include anche una funzionalità chiamata “Sync” con cui scegliere selettivamente le cartelle da sincronizzare. E sai qual è l’aspetto più interessante? Che ogni file, dato, immagine o video caricato sarà disponibile su tutti i dispositivi collegati grazie alla sincronizzazione automatica. Grazie a questa pratica soluzione è possibile avere sempre sotto controllo i propri dati e “salvarli” dal pericolo malfunzionamenti, guasti o furti.
Parlando di sicurezza, i file archiviati su pCloud sono protetti con crittografia AES a 256 bit, durante e dopo il trasferimento. Inoltre, viene utilizzato protocollo TLS / SSL, applicato nel momento in cui le informazioni vengono trasferite dal dispositivo al server pCloud. Oltre cinque copie sono archiviate in almeno tre posizioni del server, all’interno di un’area di archiviazione dati altamente sicura. pCloud offre anche altre funzioni utili: tra questo la condivisione di file tramite link (anche personalizzati), le cartelle condivise e il media player integrato.
Il prezzo è molto vantaggioso. pCloud offre tre diversi piani di acquisto: tutti i pagamenti sono una tantum. La formula è “a vita”. Ciò significa che, una volta acquistato, lo spazio di archiviazione sarà per sempre tuo. Grazie alla promozione in corso – a cui è possibile accedere cliccando qui – il piano Premium da 500 GB è in sconto a 175 euro, mentre il Premium Plus da 2 TB a 350 euro. Terza opzione il piano personalizzato da 10 TB, ma per un uso normale bastano i primi due. In alternativa è possibile iscriversi gratuitamente a pCloud e ricevere 10 GB di spazio gratis da usare come meglio credi.