Organizzare l'arredamento con l'intelligenza artificiale di Interior AI

Come riorganizzare l'arredamento con l'intelligenza artificiale di Interior AI

Una guida dettagliata con tutti i passaggi da seguire per riorganizzare l'arredamento della propria casa con Interior AI.
Come riorganizzare l'arredamento con l'intelligenza artificiale di Interior AI
Una guida dettagliata con tutti i passaggi da seguire per riorganizzare l'arredamento della propria casa con Interior AI.

Ogni anno numerose famiglie scelgono di cambiare l’arredamento della propria casa con uno stile più moderno. Per farlo si avvalgono o della loro esperienza personale o di una figura professionale specifica (interior designer). Da oggi c’è per una terza opzione: l’intelligenza artificiale generativa, la stessa alla base di prodotti di successo come ChatGPT, Midjourney e Tome. In questo caso, il servizio a cui far riferimento è Interior AI, un sito web che sulla base di una foto della propria stanza e la scelta di uno stile è in grado di offrire utili consigli su come riorganizzare l’arredamento di una qualunque abitazione.

Nel nostro nuovo approfondimento spiegheremo come usare Interior AI illustrando tutti i passaggi da compiere per ottenere idee immediate per la riorganizzazione del nostro arredamento.

Come funziona Interior AI

Il funzionamento di Interior AI è molto semplice. Dopo l’iscrizione al sito e la verifica dell’email con cui ci si è registrati al portale interiorai.com, è sufficiente caricare un’immagine della stanza di cui si vuole cambiare l’arredamento, selezionare la tipologia di camera dal menu a tendina a disposizione, la modalità di creazione (di default è impostata l’opzione Interior Design) e lo stile.

Ci sono poi anche altre opzioni, ad esempio il numero di render da creare, la qualità della risoluzione e la privacy. Per quanto riguarda i primi due elementi, per impostazioni predefinite la versione free di Interior AI fa scegliere un unico render e una risoluzione bassa. Non si tratta di una scelta causale, sono infatti le opzioni ideali per ottenere un risultato nel più breve tempo possibile. Inoltre, sono anche le uniche opzioni disponibili per gli account gratuiti. La scelta di un numero maggiore di render, di una risoluzione più alta e di mantenere privati i risultati sono tutte funzioni esclusive dei piani a pagamento Pro e Pro for Teams.

Leggi anche: Crea un sito web in 30 secondi utilizzando l’intelligenza artificiale

Come usare Interior AI

È ora il momento di passare all’azione, con la descrizione dettagliata di come usare Interior AI per riorganizzare l’arredamento di una stanza della propria casa. Per ogni passaggio allegheremo anche una foto, in modo da rendere la spiegazione della procedura più semplice.

  1. Per prima cosa occorre collegarsi alla home page di Interior AI.

interior ai design

  1. Sotto l’intestazione Start using Interior AI for free digitare il proprio indirizzo email, quindi premere sul bottone Confirm your email to use Interior AI per ricevere il link di verifica via email e attivare il profilo.

interior ai iscrizione

  1. A questo punto è arrivato il momento di scattare una foto con lo smartphone a una stanza della propria abitazione e caricarla sul sito Interior AI usando lo strumento di upload della foto Drop an image.

interior ai upload foto

  1. Sotto l’intestazione Room seleziona la tipologia di stanza che vuoi sottoporre all’intelligenza artificiale di Interior AI. Di default è selezionata Living Room, ma puoi scegliere tra un’ampia selezione di stanze, incluso il bagno e la camera da letto.

interior ai selezione stanze

  1. Sotto Mode bisogna invece scegliere la modalità del rendering. Per impostazioni predefinite il sistema riporta l’opzione Interior design, volendo però è possibile scegliere anche tra Virtual staging e Freestyle. La modalità Virtual staging offre rendering senza pareti e richiede un’elaborazione più lenta. Invece l’opzione Freestyle non ha bisogno del caricamento di una foto, dal momento che si lascia ampia libertà creativa all’AI.

interior ai mode

  1. L’elemento successivo da scegliere è lo stile. Sotto l’intestazione Style si può scegliere tra un gran numero di stili (dal moderno al minimalista, dal contemporaneo a quello scandinavo, e così via). Di default Interior AI propone lo stile Tropical.

interior ai stile

  1. Le ultime tre opzioni sono obbligate per gli account gratuiti: 1 render, bassa risoluzione e render pubblico, cioè visibile a chiunque. Se si vuole mantenere il proprio render privato, ottenere una risoluzione maggiore e scegliere tra più render da un’unica foto, è necessario abbonarsi al piano Pro.

interior ai opzioni

  1. A questo punto non resta che premere sul pulsante Render new idea per avviare la procedura che porterà Interior AI a creare un render con la riorganizzazione dell’arredamento come richiesto (in totale la versione free consente di usufruire fino a un massimo di 5 render).

interior ai render

  1. Attendere alcuni secondi per l’elaborazione del render.

interior ai elaborazione render

  1. Ed ecco il risultato finale.

interior ai render finale

  1. Il render finale si può scaricare tramite il bottone Download, oppure ingrandirlo usando la lente d’ingrandimento. Per modificarlo e personalizzarlo ulteriormente è invece necessario eseguire l’upgrade al piano Pro.

interior ai render opzioni disponibili

Prezzi Interior AI

Interior AI offre due piani a pagamento: Interior AI Pro e Interior AI Pro for Teams. La sottoscrizione annuale del piano Pro costa 249 dollari, mentre quella del piano Pro for Teams 1.999 dollari.

I vantaggi dell’upgrade al piano Pro sono:

  • render illimitati
  • elaborazione più veloce dei render
  • qualità maggiore dei render
  • assistenza prioritaria
  • licenza d’uso commerciale
  • mantenere privati i render
  • personalizzazione dei render

interior ai prezzi

La fatturazione annuale consente di risparmiare il 47% sul prezzo del piano Pro di dodici mesi e il 45% su quello del piano Pro for Teams.

Sullo stesso argomento ti potrebbe interessare anche: Bing Image Creator: come generare immagini con l’IA di DALL-E

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 apr 2023
Link copiato negli appunti