Sul web è esploso un nuovo trend: il “roasting“, che consiste nel chiedere a ChatGPT di “dissacrare” ironicamente il profilo Instagram, il proprio o quello di qualcun altro, sulla base delle foto presenti sul profilo.
Il termine “roast” in questo contesto significa “prendere in giro in modo sarcastico” o “criticare in maniera pungente ma divertente“.
Dopo che questa tendenza è diventare virale sui social, molti utenti di Instagram si sono divertiti a chiedere a ChatGPT di fare un ironico “roasting” del loro feed, commentando in modo sarcastico e umoristico le foto del profilo. La maggior parte delle persone lo trova divertente, anche se gli utenti più permalosi o suscettibili potrebbero trovare imbarazzante vedersi presi in giro così diretto da un’intelligenza artificiale.
Infatti, per quanto i commenti di ChatGPT siano bonari e fatti con intento umoristico, non è sempre piacevole vedere le proprie foto di Instagram criticate in modo pungente e impietoso da un chatbot. Tuttavia, nonostante i possibili imbarazzi, la tendenza continua a diffondersi rapidamente online, confermando l’apprezzamento degli utenti per questo nuovo e originale utilizzo divertente dell’AI.
Il nuovo trend del “roasting”
Da quando ChatGPT è diventato popolare, diversi trend legati all’intelligenza artificiale sono esplosi sui social. L’ultimo trend sfrutta le capacità multimodali del chatbot AI per “dissacrare ironicamente” i profili Instagram degli utenti, il cosiddetto “roasting“.
Ma non tutti mali vengono per nuocere, come si suol dire. Il roasting, infatti, può essere utile anche per ottenere feedback costruttivi sul proprio feed Instagram, chiedendo all’AI consigli su come migliorarlo. Sperimentare questo nuovo trend è semplice: basta formulare la richiesta appropriata a ChatGPT, che grazie alle sue avanzate funzionalità sarà in grado di analizzare il profilo fornendo commenti divertenti ma anche utili indicazioni su come ottimizzarlo.
Come usare ChatGPT per fare un rosting del profilo Instagram
1. Accedere a ChatGPT
Per iniziare, è necessario accedere a un account OpenAI. Se non si ha ancora un account, la buona notizia è che crearlo è facile, in quanto OpenAI permette agli utenti di registrarsi utilizzando i loro account Google, Microsoft o Apple. Un’altra opzione è quella di creare un nuovo account utilizzando la propria e-mail e impostando una password.
2. Fare uno screenshot del feed Instagram
Una volta creato il proprio account, fare uno screenshot del feed del profilo Instagram, in modo da fornire all’AI il materiale su cui basare la critica umoristica. Non importa se lo screenshot viene fatto dallo smartphone o dal computer, l’importante è che includa il maggior numero possibile di post visibili nella griglia del profilo.
In questo modo, ritagliando l’immagine per mostrare più riquadri di foto e post, ChatGPT avrà più contenuti a disposizione per analizzare lo stile e i temi ricorrenti, potendo così produrre un “roasting” più accurato e divertente. Dopo aver salvato lo screenshot, basterà caricarlo insieme alla richiesta.
3. Prompt di ChatGPT
È arrivato il momento di lasciare che ChatGPT faccia la sua magia… Basta cliccare sull’icona della graffetta vicino alla chat, selezionare la fonte dov’è salvato lo screenshot (ad esempio galleria, desktop, ecc.) e fare clic sull’immagine, oppure trascinando il file nella chat. A questo punto basterà accompagnare lo screenshot con una semplice richiesta come “Roast (dissacra) il mio profilo Instagram feed” per ottenere una critica umoristica del profilo.
In alternativa, si può modificare la frase in “Fai una critica costruttiva del mio feed Instagram, proponendo consigli su come migliorarlo“, per ricevere un feedback più positivo e finalizzato al miglioramento. ChatGPT analizzerà lo screenshot fornendo poi il testo richiesto sulla base delle immagini.
Chiedere a ChatGPT di fornire una critica costruttiva del proprio feed Instagram, con suggerimento su come ottimizzarlo, è generalmente un approccio più efficace rispetto al semplice “roasting” umoristico. Infatti, se si chiede all’AI di “arrostire” il profilo, il chatbot produrrà principalmente commenti sarcastici e pungenti, con l’obiettivo di far ridere l’utente piuttosto che fornire un feedback utile a migliorare il feed.
Al contrario, richiedendo esplicitamente una critica costruttiva e dei suggerimenti su come ottimizzare i contenuti, ChatGPT analizzerà in modo più approfondito il profilo, evidenziando aspetti da migliorare e dando consigli pratici basati sulla sua conoscenza delle best practice per un feed Instagram di successo.
4. Continuare il dialogo con ChatGPT
È possibile porre a ChatGPT tutte le domande che si desidera sul proprio profilo Instagram, fino ad ottenere un feedback soddisfacente. Dopo aver ricevuto una prima critica costruttiva e dei suggerimenti iniziali, si possono fare ulteriori domande specifiche per approfondire e ricevere consigli ancora più utili e personalizzati.
Ad esempio, si può chiedere: “Come posso migliorare la qualità delle mie foto?“, “Quali tipi di contenuti dovrei postare per attrarre più follower?”, “Qual è una buona strategia di pubblicazione per aumentare il mio engagement?“. Interagendo in modo attivo con le risposte di ChatGPT, è possibile ottenere indicazioni SU MISURA per ottimizzare il proprio feed Instagram nel modo desiderato.
Chiedere a ChatGPT di dissacrare il profilo Instagram di qualcun altro
Oltre a sottoporre il proprio feed Instagram al “roasting” di ChatGPT, gli utenti possono utilizzare questo trend anche per dissacrare il profilo di altre persone. Per fare ciò è sufficiente visitare il profilo dell’altro utente, scorrere il suo feed e fare uno screenshot di ciò che si vuole far commentare dal chatbot. Inviando poi lo screenshot a ChatGPT con la consueta richiesta, l’AI produrrà un testo sarcastico e umoristico basato sulle foto selezionate.
Tuttavia, se si intende condividere i risultati di questo “roasting” con l’amico il cui profilo è stato preso di mira, è importante specificare che è stato generato da ChatGPT per puro divertimento. In questo modo si eviterà fraintendimenti, dato che la persona potrebbe erroneamente pensare si tratti di insulti personali rivolti con cattiveria.
È bene ricordare che dissacrare il profilo altrui senza consenso, soprattutto se si tratta di persone che non si conoscono personalmente o personaggi pubblici, potrebbe avere conseguenze negative impreviste, come una denuncia per diffamazione, con possibili sanzioni economiche e/o penali, oltre al blocco o la sospensione del proprio account da parte di Meta. Per questo motivo, per scherzare in sicurezza ed evitare spiacevoli malintesi, è consigliabile utilizzare questo trend solamente con amici stretti e con il loro esplicito permesso.