A chi non è mai capitato di trovarsi davanti a un testo complicatissimo, pieno zeppo di gergo specialistico e frasi contorte che fa venire il mal di testa solo a guardalo? Magari un contratto con un nuovo fornitore di energia, il prospetto di un fondo appena avviato, oppure un documento tecnico o scientifico legato al lavoro. Ma chi usa Microsoft su Word, ora ha un alleato in più su cui contare: Copilot.
Cos’è Copilot e perché può esserti utile
Copilot è l’assistente AI di Microsoft integrato su Windows, Microsoft 365 e sul browser Edge. Aiuta a scrivere, creare presentazioni, analizzare dati e ora anche generare Podcast come NotebookLM di Google e fare ricerche tramite Gemini attingendo alle fonti online, proprio come Deep Research di OpenAI.
Ma Copilot non è solo un aiuto per scrivere meglio, può trasformare un testo oscuro in qualcosa di comprensibile a chiunque. Il bello? Non serve essere cintura nera di prompt engineering. Basta selezionare il testo e chiedere a Copilot di spiegarlo o riscriverlo in modo più chiaro.
I prompt per riscrivere un testo con Copilot
Copilot può leggere il testo e offrire spiegazioni semplici, riassunti chiari e persino suggerimenti su come riscrivere passaggi complicati in modo più comprensibile.
1. Chiedere di riscrivere il testo
Il modo più diretto per ottenere una versione chiara e leggibile di qualsiasi contenuto è chiedere a Copilot:
“Riscrivi questo testo per renderlo più facile da leggere.” Così l’assistente AI capisce che si vuole un testo più lineare, senza alterare il significato. È possibile anche specificare se il tono deve essere più conciso o dettagliato.
E se il senso non è ancora abbastanza chiaro, basta cliccare su “Rigenera” per avere un’altra versione. Questa funzione è utile con il linguaggio aziendale, i termini di servizio, il legalese o qualsiasi testo contorto. Copilot riformula le frasi lunghe, taglia il superfluo e sostituisce il gergo con parole di uso comune. Per curiosità si può usare questo prompt anche sui propri scritti, per vedere se si sta esprimendo il concetto nel modo più semplice possibile.
2. Chiedere di riscrivere un testo per un pubblico generico o di neofiti
Ecco il prompt perfetto per adattare un contenuto per un pubblico generico o spiegare un concetto ostico a chi non conosce l’argomento: “Rendi questo testo adatto a un livello di lettura da terza media“.
In questo modo Copilot semplifica il vocabolario e la struttura delle frasi senza banalizzare. È l’ideale per rielaborare contenuti complessi come manuali tecnici o documenti scientifici. Ovviamente si possono provare altri livelli di lettura, ad esempio: “Rendi questo testo adatto a un livello di lettura da 5ª elementare“. Oppure al contrario, per rendere il testo più tecnico e autorevole: “Riscrivi questo per un pubblico professionale“.
3. Chiedere di riassumere spiegazioni prolisse
A volte, meno è meglio. Quando un testo è troppo lungo o complicato, può bastare un buon riassunto per cogliere l’essenziale. Un prompt semplice come: “Riassumi questo paragrafo in una frase.” è perfetto per ridurre spiegazioni prolisse al minimo indispensabile. È ideale per leggere report densi, documenti tecnici o qualsiasi contenuto che richieda una lettura rapida, soprattutto quando la stanchezza gioca brutti scherzi e la soglia dell’attenzione è ridotta ai minimi termini.
Se però c’è un dettaglio che non si vuole tralasciare, si può aggiungere un’indicazione al prompt, ad esempio: “Riassumi questo testo in una frase, ma preserva il dettaglio chiave su [argomento X]“. In questo modo, Copilot manterrà il punto più importante, evitando che vada perso nella sintesi.
4. Chiedere di spiegare “come se”
Anziché chiedere solo una spiegazione super semplificata, si può adottare un approccio graduale e progressivo. Ecco un esempio di prompt a livelli:
1. “Spiegamelo come se avessi cinque anni.”
Questa versione semplificata serve come base: se l’AI riesce a spiegare un concetto in termini davvero elementari, allora significa che si ha un punto di partenza solido.
2. “Ora spiegamelo come se fossi alle superiori.”
Qui si aggiunge un po’ più di complessità, ma senza arrivare al gergo tecnico. È un livello adatto per chi ha una comprensione intermedia.
3. “Ora spiegamelo come se fossi uno studente universitario che studia questo argomento.”
A questo punto entrano in gioco il lessico specialistico, concetti più approfonditi ed esempi più tecnici. È l’ultimo step del percorso, che permette di capire anche i dettagli che un principiante non coglierebbe.
5. Chiedere di convertire in elenchi puntati (o in tabelle)
Si può chiedere a Copilot di trasformare un testo in elenchi puntati o tabelle. Questo rende più facile leggere e capire un testo complesso. Le tabelle sono ottime per i documenti ricchi di dati. Ad esempio, si possono usare per schematizzare informazioni da un report, mettere a confronto alternative, o ordinare voci per categoria. Gli elenchi puntati invece sono ideali quando si vuole evidenziare passaggi da seguire, concetti chiave o elementi di una lista. Sono perfetti per istruzioni, sintesi e riassunti.
6. Chiedere di passare dalla forma passiva a quella attiva
Se un argomento è complesso, la forma passiva rende le frasi più difficili da seguire. La forma attiva, invece, impone chiarezza mettendo il soggetto in primo piano e mostrando chiaramente chi fa cosa. Ecco un prompt: “Analizza la [frase/paragrafo/sezione] e individua la forma passiva. Riscrivila usando la forma attiva dove appropriato.”
Quando si usa Copilot per scrivere o semplificare un testo, non bisogna accettare ciecamente la prima bozza. Dovrebbe essere più punto di partenza. Copilot, al pari di ChatGPT di OpenAI o Gemini di Google, impara da ogni feedback e migliorerà di volta in volta.
Come iniziare? Prendendo un passaggio particolarmente complesso e chiedendo a Copilot di riscriverlo con parole più semplici. Poi si può provare a fare altri tentativi, ad esempio: “Spiegamelo come se fossi uno studente delle medie.“; “Riassumi in tre punti chiave.“; “Aggiungi esempi per chiarire meglio il concetto.”
Questo sistema funziona sempre perché aiuta a interagire con il contenuto, a capirlo più a fondo e a renderlo più accessibile. Anche argomenti difficili diventano più chiari quando si affrontano in modo attivo, un passo alla volta. Copilot è un ottimo collaboratore, ma la vera comprensione nasce dal dialogo che si costruisce con lui.