Come vedere la MotoGP in diretta TV e streaming
Il Mondiale MotoGP 2024 è partito il 7 marzo scorso, ma è già una stagione da record. Questa stagione, infatti, è la più ricca di sempre per numero di Gran Premi, con ben ventidue appuntamenti previsti in calendario, una novità assoluta per gli appassionati di questo motorsport.
Il via alla stagione è stato dato dall’incantevole cornice del GP del Lusail International Circuit, in Qatar. Subito dopo è stata la volta di Portimao, il GP del Portogallo (22-24 marzo); ora sarà il turno dell’attesissimo GP delle Americhe (12-14 aprile) in Texas, seguito dal classico appuntamento con il Gran Premio di Spagna (26-28 aprile), a Jerez de la Frontera.
Tra gli appuntamenti più attesi anche il GP di Francia a Le Mans (10-12 maggio), seguito dallo spettacolare Gran Premio di Catalunya (24-26 maggio) e dal tradizionale GP d’Italia al Mugello (31 maggio-2 giugno), un evento che ogni anno infiamma il cuore degli appassionati italiani e non solo, forti di una dinastia di piloti tra le più prolifiche di sempre.
Il mese di giugno, inoltre, potrebbe regalarci sorprese con il debutto del GP del Kazakistan, per la prima volta in calendario e dunque incognita a tutti gli effetti rispetto ai piloti favoriti.
- La seconda parte della stagione e il gran finale
- Calendario MotoGP 2024: tutte le date del Gp
- MotoGP in streaming e tv: ecco dove vederla
- Sky Go
- NOW
- Sky
- Dove vedere la MotoGP gratis
- Come vedere MotoGP in italiano dall’estero
- Quali sono i vantaggi delle piattaforme streaming a pagamento
- MotoGP: differenza tra streaming on demand e diretta
- Conclusioni
La seconda parte della stagione e il gran finale
Dopo la pausa estiva, la competizione riprende con il Gran Premio di Gran Bretagna (4 agosto), seguito senza soluzione di continuità dal GP d’Austria (18 agosto), il GP di Aragon (30 agosto-1 settembre) e il GP del Misano World Circuit di San Marino e riviera di Rimini (6-8 settembre). Il tour mondiale continua poi in Asia con il GP d’India (20-22 settembre), il GP d’Indonesia (27-29 settembre) e le sempre emozionanti tappe di Suzuka in Giappone (4-6 ottobre), di Philip Island Australia (18-20 ottobre) e il GP di Thailandia (25-27 ottobre).
La stagione 2024 arriverà al suo apice nell’ultimo trimestre dell’anno con il GP della Malesia (1-3 novembre), preludio al tradizionale gran finale del Gran Premio di Valencia (15-17 novembre), dove tradizionalmente si decidono i destini dei titoli e si celebrano i campioni dell’anno.
La MotoGP 2024 promette di essere una stagione memorabile, non solo per il numero record di gare ma anche per l’intensità delle sfide e la varietà dei circuiti che caratterizzeranno questo mondiale. Per i piloti, come Pecco Bagnaia e i suoi colleghi, sarà una maratona di talento, fortuna e resistenza, con 44 gare da affrontare nel corso della stagione.
Diversamente dalla “cugina” Formula 1, dove le sprint race non sono presenti in tutti i tracciati, ogni gara della MotoGP prevede questo formato “corto”, quindi i piloti corrono due volte ciascun Gran Premio, sebbene con distanze diverse.
Ci sono alcune ulteriori novità rilevanti rispetto allo scorso anno. Oltre ai tracciati, è da segnalare il recente passaggio dei diritti della MotoGP dalla Dorna, azienda con sede in Spagna che da anni controlla il circus motociclistico, al colosso Liberty media, già proprietario della F1. Un passaggio che, sebbene mantenga l’integrità della Dorna, lascia presagire una maggiore integrazione tra i due massimi campionati degli sport motoristici nel prossimo futuro.
Capitolo piloti. Pecco Bagnaia, alfiere italiano dell’italiana Ducati, quest’anno cerca il tris di titoli mondiali consecutivi, un’impresa riuscita a pochissimi altri nella storia di questo sport. A insidiarlo il rivale di sempre, lo spagnolo Jorge Martin, sempre su Ducati ma nel team sponsorizzato da Pramac. Nonostante non sia stato premiato con il passaggio al team factory, rimanendo nella stessa squadra dello scorso anno, lo spagnolo ha iniziato la stagione con il piede giusto ed è avanti nella classifica generale, con Bagnaia attardato in quarta piazza.
Altri piloti che potrebbero dire la loro sono l’ex compagno di squadra di Valentino Rossi, lo spagnolo Maverick Viñales, l’italiano Enea Bastianini e, chissà, il redivivo Marc Marquez, quest’anno passato clamorosamente dalla amata Honda all’Aprilia.
Le moto giapponesi stanno attraversando infatti da anni una crisi nerissima di risultati, dopo decenni di dominio assoluto nella categoria regina delle due ruote. Suzuki ha ritirato la scuderia dalla competizione, Yamaha e Honda non riescono a ottenere risultati soddisfacenti da ormai un triennio e la stagione in corso sembra confermare le clamorose difficoltà delle case motoristiche nipponiche.
Calendario MotoGP 2024: tutte le date del Gp
GP Qatar (8 – 10 marzo)
GP Portogallo (22 – 24 marzo)
GP Americhe (12 – 14 aprile)
GP Spagna (26 – 28 aprile)
GP Francia (10 – 12 maggio)
GP Catalunya (24 – 26 maggio)
GP Italia (31 maggio – 2 giugno)
GP Kazakistan (14 – 16 giugno)
GP Olanda (28 – 30 giugno)
GP Germania (5 – 7 luglio)
GP Gran Bretagna (2 – 4 agosto)
GP Austria (16 – 18 agosto)
GP Aragon (30 agosto – 1 settembre)
GP San Marino e della Riviera di Rimini (6 – 8 settembre)
GP India (20 – 22 settembre)
GP Indonesia (27 – 29 settembre)
GP Giappone (4 – 6 ottobre)
GP Australia (18 – 20 ottobre)
GP Thailandia (25 – 27 ottobre)
GP Malesia (1 – 3 novembre)
GP Valencia (15 – 17 novembre)
MotoGP in streaming e tv: ecco dove vederla
Sono diverse le opzioni a disposizione degli appassionati delle due ruote per seguire in diretta i Gran Premi di MotoGP, sia in streaming che in tv, senza dimenticare la possibilità di guardare in chiaro, e dunque gratis, alcune gare.
Per essere certi di poter vedere tutte le gare del Motomondiale è sufficiente essere abbonati a un solo servizio di streaming tra Sky Go e NOW. Entrambi, infatti, offrono la possibilità di non perdersi nemmeno un Gran Premio, al pari di Sky. La pay tv inglese costituisce la soluzione ideale per coloro che vogliono seguire le corse in tv, visto che detiene i diritti del principale campionato motociclistico fino al 2025.
- Fino a 2 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 14 giorni
- FullHD
- Fino a 4 dispositivi (Sky Go)
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- FullHD
Dazn, invece, dallo scorso anno ha deciso di non renderli più disponibili sulla propria app.
Ma quali sono, dunque, le piattaforme che permettono di seguire la MotoGP in streaming?
Sky Go
Sky Go, il servizio di streaming di Sky incluso per i clienti con abbonamento attivo da almeno un anno, renderà visibili tutti i Gran Premi in programma nella loro interezza.
Sky Go è disponibile su pc, tablet e smartphone, ma non su smart tv. Per utilizzare la piattaforma basterà attivare il servizio tramite la sezione Fai da te del sito di Sky o scaricando l’applicazione gratuita Sky Fai da Te.
- Trasmissione di tutti i GP dell’edizione 2024
- Utilizzo senza costi aggiuntivi per determinati clienti Sky
- Necessità di un abbonamento attivo a Sky
- Mancata disponibilità su smart tv
NOW
Anche NOW, il servizio di streaming offerto da Sky, permetterà di accedere ai contenuti della pay tv sia in diretta che on demand. Si tratta di una piattaforma disponibile su smart tv, console, pc, tablet e smartphone, che offre diversi tipi di abbonamento, a seconda delle esigenze del telespettatore.
Nel caso di coloro i quali avranno intenzione di seguire la MotoGP in live streaming, la scelta ricadrà sul “Pass Sport”, in questo momento in offerta a 14,99. L’alternativa è rappresentata da un pagamento di 9,99 € al mese, con un vincolo contrattuale, però, di un anno. Dopo aver attivato l’offerta prescelta, basterà registrarsi alla piattaforma e selezionare l’evento che si intende guardare.
NOW ha offerto la visione dei Gran Premi già disputati e renderà visibili i rimanenti in quest’edizione della MotoGP. Il servizio di streaming di Sky trasmetterà le due prove libere, le qualifiche, la Sprint Race e, ovviamente, la gara.
- Trasmissione di tutti i Gran Premi dell’edizione 2024
- Abbonamento senza vincoli contrattuali
- Non c'è la possibilità di utilizzare il servizio contemporaneamente su due dispositivi
- Impossibilità di utilizzare funzioni come “Pausa”, “Riprendi” e “Torna indietro”
Sky
Chi vuole restare fedele alla fruizione in televisione, senza passare allo streaming, può seguire la MotoGP su Sky. La pay tv offre tutti i Gran Premi del Motomondiale ancora in calendario. Per seguirli sarà necessario sottoscrivere un abbonamento al pacchetto Tv+Sport di Sky a 30,90€ al mese. Per vedere la competizione sportiva si potrà utilizzare uno dei seguenti metodi: satellite, fibra ottica e digitale terrestre.
Il satellite permette di accedere ai contenuti (visibili anche nella risoluzione 4K HDR) e ai servizi di Sky utilizzando una parabola e il decoder. La fibra ottica, invece, consente di non utilizzare la parabola, sfruttando la propria connessione Internet (da almeno 30 Mega), ma fruendo di una qualità non superiore all’HD.
Dove vedere la MotoGP gratis
Queste erano le modalità per vedere la MotoGP in streaming e in tv ma, come si è accennato anche sopra, esistono delle possibilità per seguire alcuni Gran Premi del Motomondiale anche in chiaro e, dunque, gratis. Non si tratta di servizi di streaming, in quanto non esistono piattaforme legali che trasmettono tutta la MotoGP gratis.
La soluzione, per chi vuole seguire alcune gare senza pagare, si trova sintonizzandosi sul canale TV8 del digitale terrestre o collegandosi al sito tv8.it e guardando la diretta streaming del canale.
TV8
TV8 trasmetterà in chiaro, e dunque gratis, tutte le gare del sabato e della domenica negli Stati Uniti, in Francia, in Italia, in Olanda, a San Marino e in India.
Niente da fare, invece, per quanto riguarda le prove libere, che resteranno un’esclusiva di Sky, e dunque anche di Sky Go e NOW. Per vedere TV8, comunque, basterà disporre di un qualsiasi tv collegato via antenna o di un decoder digitale terrestre. Inoltre, come già anticipato, esiste anche un’alternativa in streaming per vedere la motogp, rappresentata dal sito tv8.it, alternativa valida anche per chi si trova all’estero.
Come vedere MotoGP in italiano dall’estero
Gli appassionati italiani delle due ruote avrebbero le stesse possibilità di seguire la MotoGP in tv e in streaming se si trovassero all’estero? La risposta è no, in quanto alcuni dei servizi di streaming di cui si è parlato non consentono di vedere i propri contenuti live in diversi Paesi al di fuori dell’Italia.
Per guardare i Gran Premi in diretta e in lingua italiana, dunque, sarà necessario utilizzare una VPN, che permetterà di connettersi ai server del nostro Paese anche all’estero. Usando una di queste, infatti, i server italiani delle piattaforme non saranno in grado di capire se chi sta richiedendo la connessione si trova al di fuori dell’Italia e non gli proibiranno di seguire la MotoGP.
Se avete un abbonamento attivo a una delle piattaforme elencate non ci sarà nessun problema, altrimenti dovrete procedere con il pagamento della quota d’iscrizione. Nel nostro Paese le VPN sono legali, mentre in alcuni stati, come la Cina, il loro impiego è proibito. Ci sono diversi servizi VPN, tutti a pagamento, come ad esempio NordVPN, che permette di connettersi a più di 5.400 server in 60 Paesi.
Quali sono i vantaggi delle piattaforme streaming a pagamento
Sono diversi i vantaggi offerti dai servizi di streaming a pagamento come NOW e Sky Go, rispetto alle pay tv. In primo luogo, consentono agli appassionati di MotoGP di vedere i Gran Premi live anche se si trovano in un posto in cui non possono disporre di una televisione. Per utilizzare queste piattaforme e guardare le gare in diretta streaming, infatti, non servono altro che uno smartphone e una connessione internet.
Tali servizi, inoltre, sono resi fruibili tramite app semplici da installare sui propri dispositivi e molto intuitive. Spesso, infatti, presentano eventi di cartello come i Gran Premi di MotoGP nella propria homepage.
A ciò si aggiungono gli standard qualitativi molto alti di queste piattaforme di streaming, che consentono agli appassionati di seguire le gare in HD e Full HD e danno loro anche la possibilità di scegliere la lingua che preferiscono e di impostare i sottotitoli. Soltanto raramente, però, possono trasmettere in 4K o HDR, qualità di visione utilizzata spesso da Sky.
Questo è uno dei pochi svantaggi delle piattaforme streaming rispetto alle pay tv, senza dimenticare le problematiche legate alla connessione. Quest’ultima, infatti, può costituire un ostacolo piuttosto importante, soprattutto in assenza di una rete Wi-Fi.
MotoGP: differenza tra streaming on demand e diretta
I Gran Premi di MotoGP sono eventi live, di conseguenza vanno seguiti in diretta in streaming o in tv. Sia NOW che Sky Go consentiranno la visione in tempo reale delle prove libere, delle qualifiche, della Sprint Race e della gara di ogni Gran Premio.
Oltre agli eventi live, però, le piattaforme offrono anche numerosi contenuti on demand, cioè disponibili in un periodo diverso dalla trasmissione in diretta. Gli utenti abbonati, infatti, possono rivedere ogni tipo di evento anche in un secondo momento, connettendosi semplicemente alla homepage della piattaforma.
In molti casi, i servizi di streaming consentono di guardare in differita le gare e gli highlights di tutti i Gran Premi. Tali contenuti vengono realizzati raggruppando in brevi clip i momenti salienti delle qualifiche, delle sprint race e delle gare di MotoGP.
Conclusioni
Sono tre le opzioni a disposizioni degli appassionati delle due ruote per seguire l’intera edizione 2024 della MotoGP, tutte a pagamento. Due di queste sono rappresentate da servizi di streaming come NOW e Sky Go, mentre l’ultima riguarda la televisione, con l’abbonamento a Sky. Chi deciderà di vedere soltanto alcune gare, invece, potrà sfruttare il servizio gratuito di TV8 (in tv e in streaming sul sito tv8.it).