Comprendere i rischi del redlining digitale e come evitarli

Comprendere i rischi del redlining digitale e come evitarli

Il redlining digitale rappresenta una minaccia per gli utenti online, sia per gruppi che per singoli individui, ecco come funziona e come difendersi.
Comprendere i rischi del redlining digitale e come evitarli
Il redlining digitale rappresenta una minaccia per gli utenti online, sia per gruppi che per singoli individui, ecco come funziona e come difendersi.

Il redlining digitale è una delle forme più sottili ed efficaci di discriminazione sfruttando strumenti digitali. La pagina di Wikipedia riporta una breve ed efficace descrizione di questa pratica da parte dello studioso Chris Gilliard che ha definito il redlining digitale come “la creazione e il mantenimento di pratiche tecnologiche, politiche, pedagogie e decisioni di investimento che impongono confini di classe e discriminano gruppi specifici“.

Redlining digitale: la discriminazione è anche online

Il redlining digitale può essere applicato in varie forme. L’esempio più classico è rappresentato da un’esasperazione del digital divide che mira a rendere inaccessibile la banda ultra-larga (o altri servizi digitali) in una determinata zona, con l’obiettivo di isolare gruppi etnici o anche discriminare la popolazione in base al reddito o alla zona di residenza, evitando di fornire l’accesso agli strumenti tecnologici di ultima generazione.

Tra le forme del redlining digitale c’è anche quella che colpisce direttamente un singolo individuo. Grazie ai big data, infatti, provider e piattaforme online possono discriminare una determinata persona, sulla base di vari fattori. La discriminazione può avvenire in varie forme, ad esempio tramite il blocco all’accesso a determinati servizi o la visualizzazione di annunci a seguito di una profilazione.

Per difendersi dal redlining digitale è utile eliminare i propri dati online, richiedendo ai data broker (le aziende che raccolgono i dati degli utenti online) di cancellare tutte le proprie informazioni trapelate, più o meno consapevolmente, nel mondo digitale. Per raggiungere quest’obiettivo è possibile affidarsi al tool Incogni, che automatizza e semplifica il processo per la cancellazione dei dati personali online.

Incogni

Come funziona e perché è importante usare Incogni

Incogni è il sistema giusto per ottenere la cancellazione dei dati personali online. Si tratta di un tool disponibile in abbonamento che si occupa di gestire tutte le fasi della procedura per la cancellazione dei dati, contattando direttamente i data broker e gestendo le pratiche (per conto dell’utente) per ottenere la rimozione dei dati sensibili.

Scegliendo la versione annuale di Incogni è possibile ottenere uno sconto del 50%, riducendo il prezzo fino a 7,49 dollari al mese, con la possibilità di sfruttare la garanzia di rimborso di 30 giorni per “provare” il servizio. I dettagli sono disponibili di seguito.

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Pubblicato il
11 ott 2024
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