Un tentativo di salvare Computex 2020 è stato compiuto in marzo, quando il comitato responsabile della kermesse ha spostato l’edizione di quest’anno da inizio giugno a fine settembre, con la speranza che per l’autunno ogni pericolo relativo a COVID-19 sarebbe stato solo un brutto e lontano ricordo. Purtroppo la situazione attuale legata alla crisi sanitaria ancora non consente di abbassare la guardia, dunque nulla di fatto, evento cancellato.
Salta anche il Computex 2020
La nuova data da segnare in rosso sul calendario è quella annunciata oggi da TAITRA (Taiwan External Trade Development Council) e TCA (Taipei Computer Association, visibile nell’immagine qui sotto: 1-5 giugno 2021. Allora Taipei tornerà a ospitare la fiera nella sua forma tradizionale e fisica, una delle più importanti dell’anno soprattutto per quanto concerne le novità del mondo PC.
Lo scorso anno Computex ha accolto nei suoi padiglioni un totale pari a 685 espositori da 30 paesi di tutto il mondo e 42.495 visitatori provenienti da 171 territori diversi. Nell’occasione ASUS, che ha sede proprio nello stato asiatico, ha celebrato il trentesimo anniversario dalla fondazione con l’annuncio di prodotti in edizione limitata.
La cancellazione è solo l’ultima di una lunga serie che in questo 2020 ha visto la crisi sanitaria cassare tutti gli appuntamenti più importanti del settore hi-tech: il primo è stato il Mobile World Congress di Barcellona, annullato a sole due settimane dall’apertura con una decisione ponderata e coraggiosa presa da GSMA, poi rivelatasi la migliore delle scelte possibili.
Un periodo, quello che ci stiamo apprestando a lasciarci finalmente alle spalle, in cui seppur in modo forzato sono cambiate molte cose, comprese le modalità di presentazione dei nuovi prodotti o dispositivi. Una crisi come mai prima per chi si occupa di eventi, ma al tempo stesso un’opportunità per ripensare routine e abitudini che forse avrebbero dovuto già essere smantellate, anche senza passare da un’emergenza globale.